Flavia Vento torna a parlare della sua disavventura con il sedicente finto Tom Cruise, con il quale ha chattato su Whatsapp per mesi. La soubrette, intervistata da Repubblica, ha raccontato la stramba vicenda: “Non siamo mai riusciti a fare una videochiamata ma ho continuato lo stesso. E se fosse stato davvero lui?”.
Flavia Vento e il finto Tom Cruise: “Non l’ho denunciato, si ricordava il mio sorriso”
Flavia Vento è tornata a parlare della lunga relazione virtuale intrattenuta con un finto Tom Cruise. Pochi mesi fa, la showgirl italiana aveva raccontato di aver parlato per sei mesi, da Maggio del 2021, con un truffatore che si fingeva il celebre attore americano, nel tentativo di spillarle soldi. Intervistata da Repubblica, Flavia Vento afferma di non aver cercato giustizia: “Non l’ho denunciato. Ma a chiunque venga contattato da sedicenti star dico: la prova del nove è la videochiamata, se non la fanno, tagliate ogni contatto“.
La soubrette ripercorre l’inizio della strana relazione a distanza: “Ho ricevuto un messaggio privato su Twitter dove Tom mi scriveva: “Grazie per il tuo continuo supporto”. Vado a vedere il suo profilo e c’è la stessa frase in risposta a un mio tweet in cui gli avevo scritto che non vedevo l’ora uscisse il sequel di Top Gun. Quindi, sempre in privato, gli chiedo se è davvero lui. E mi risponde di sì, poi mi manda un suo cellulare: era americano. Quando gli ho chiesto se si ricordava dell’intervista che gli avevo fatto venti anni prima per la Rai, lui mi ha risposto di sì e che non poteva dimenticare il mio bellissimo sorriso“.
I primi sospetti e il caso mediatico: “Chissà se era davvero lui”
Flavia Vento spiega poi quando ha cominciato ad avere i suoi primi sospetti: “Gli chiedevo di fare videochiamate e ogni volta che ci provavamo cadeva la linea. Non siamo mai riusciti, ma sono andata avanti lo stesso: era così romantico“. Poco tempo dopo, scopre la scoraggiante verità: “Un giorno gli ho detto: “Senti, ora ci dobbiamo vedere, il film è finito, vengo a Londra da te”. E lui mi fa mandare una mail a un contatto. Mi hanno riposto che per l’incontro era necessario acquistare una card. Per accedere a questo meeting avrei dovuto pagare 500, mille o 1.500 euro, a seconda del tempo che dovevo trascorrere con lui. A quel punto mi sono cadute le braccia“.
A quel punto, la showgirl taglia i rapporti e espone il caso al pubblico, ma confessa che tutt’oggi le è rimasto un dubbio: “Gli ho scritto che non sono così deficiente e scritto: “Non sei Tom, sei un cretino mi hai preso in giro e non capisco perché”. Lui continuava a negare. Poi è esploso il caso mediatico e lui ha mi ha scritto: “Ho saputo che mi hai usato per avere attenzioni”. A volte penso: e se era davvero lui?“.