Incendio Maddalena: il monte brucia dal primo pomeriggio del 17 gennaio. A Brescia i cittadini sono preoccupati, tante chiamate ai Vigili del Fuoco.
Incendio sul monte Maddalena a Brescia: una notte di fuoco
Dal pomeriggio del 17 gennaio il monte Maddalena a Brescia brucia. Le fiamme non si arrestano anche perché ieri il vento, che ha soffiato per tutta la giornata specie in quota, non aiuta i soccorsi e spostare i focolai: il fronte del rogo è particolarmente concentrato sul fianco della montagna sopra viale Bornata. Una zona particolarmente impervia e non raggiunta direttamente da strade, il che rende più arduo il lavoro delle squadre, raggiunte con il passare delle ore oltre che da un elicottero (che ha fatto rifornimento al Parco delle Cave) anche da due direttori delle operazioni di spegnimento (Dos) dei Vigili del Fuoco e uno dei Carabinieri Forestali.
Le fiamme verso le case
Intanto, da ieri sono state tante le chiamate dei cittadini ai Vigili del Fuoco perché le fiamme si spostano verso le abitazioni e c’è tanta paura. I Vigili del Fuoco si stanno per mettere in protezione delle abitazioni più vicine alle fiamme, che attorno alle 23 del 17 gennaio distavano non meno di 150 metri in linea d’aria dal fronte di fuoco più avanzato.
Le parole del sindaco Emilio Del Bono: “Le operazioni di spegnimento dell’incendio scoppiato in Maddalena sono in corso con il supporto di un elicottero che è stato autorizzato al pescaggio acqua al parco delle Cave su richiesta della protezione civile Provincia di Brescia. Sul posto i Vigili del Fuoco di Brescia che coordinano, la protezione civile della Provincia e alcune squadre specializzate nell’antincendio boschivo del Gruppo Valcarobbio e di Nave. Grazie a tutti coloro che stanno collaborando per arginare e spegnere il fuoco”.