Austria, obbligo vaccinale: decisi passi avanti da parte del governo. Pugno duro contro i non vaccinati che saranno costretti a dover scendere a patti con il vaccino per poter avere libertà e possibilità di non ricorrere in multe salate.
Austria, obbligo vaccinale approvato
Il Parlamento austriaco ha approvato l’obbligo vaccinale con una larga maggioranza: i deputati hanno votato 137 a favore, 33 contro. L’obbligo si applicherà a tutti i residenti in Austria con età pari o superiore a 18 anni. Sono previste esenzioni per le persone in gravidanza, che per motivi medici non possono essere vaccinate o che si sono riprese da un’infezione da coronavirus negli ultimi sei mesi.
Posizione dura intanto presa contro i coloro che non ancora si sono sottoposti al vaccino. Infatti, il governo ha prolungato il lockdown per i non vaccinati fino a fine mese.
È il primo paese in Europa
L’Austria è il primo paese nell’Unione Europea ad applicare e decretare l’obbligo vaccinale. Il ministro della Salute, Wolfgang Mückstein ha presentato il progetto di legge e ha commentato così: “Si tratta di un grande e, per la prima volta, duraturo passo” nella lotta alla pandemia. “Questo è il modo in cui possiamo riuscire a sfuggire al ciclo di aperture e chiusure, di lockdown”, ha proseguito. “Ecco perché questa legge è così urgentemente necessaria in questo momento”.
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