Una vittoria al fotofinish. La lunga marcia di Ardian – fondo francese specializzato in private equity attivo su mille partite in Italia, dall’alimentare fino soprattutto all’energia e al fotovoltaico con partnership con le principali società pubbliche della penisola – ha segnato un altro colpo. Questa volta nell’ecosistema healthcare: l’acquisizione della maggioranza di Biofarma, leader italiano nello sviluppo, produzione e confezionamento di integratori alimentari, dispositivi medici, e cosmetici, cresciuto in meno di sei anni da 30 milioni di euro a oltre 230 milioni di fatturato, di cui il 50% realizzato su mercati internazionali e con cinque acquisizione negli ultimi quattro anni. Battendo colossi – scrive Carlo Festa su Il Sole 24 Ore – come i fondi Bc Partners , Kkr e Ta Associates.
Biofarma, acquisizione valutata 1,1 miliardi di euro
L’acquisizione da White Bridge Investments della quota di maggioranza nel gruppo è stata valutata 1,1 miliardi di euro individuando in Biofarma il “leader tecnologico e il consolidatore naturale del settore della Nutraceutica” ha detto Yann Chareton, managing director di Ardian, commentando l’operazione assistita da Nomura, Bnp Paribas e Mediobanca come advisor. Un settore che secondo il manager “sta beneficiando di una forte crescita trainata da trend secolari come l’importanza data alla prevenzione e rappresenta un’eccellenza italiana riconosciuta a livello mondiale”.
Biofarma, il ceo resta Castorina
Nonostante il cambio di proprietà il ceo di Biofarma resterà Maurizio Castorina anche alla luce del fatto che la famiglia fondatrice, rappresentata da Germano Scarpa (presidente del gruppo) e Gabriella Tavasani, reinvestirà a fianco di Ardian. L’amministratore delegato ha parlato delle nuove risorse come una possibilità “di proseguire l’eccellente percorso di crescita e di aggregazione realizzato negli ultimi anni grazie al supporto di White Bridge Investments, valutando nuove interessanti opportunità di espansione internazionale in Europa, in APAC e negli Stati Uniti” per “diventare il primo Global Player specializzato nel settore nutraceutico”. A oggi la posizione di Biofarma sul mercato si sviluppa in particolare nel segmento dei prodotti a base di probiotici e clienti internazionali.
Ardian e sanità italiana: il precedente con KOS
Non è la prima che il fondo di private equity transalpino scommette sulla sanità italiana: nel 2010 entrò nel gruppo sanitario italiano KOS, fondato nel 2003 e proprietà di CIR (che mantenne la maggioranza), attivo nei settori dell’assistenza socio-sanitaria, della cronicità residenziale, della riabilitazione e della psichiatria, delle tecnologie avanzate applicate alla medicina e dei farmaci per acuti. Per poi uscirne nel 2016 con una cessione delle quote a F2I dopo una crescita nei bilanci e nella struttura dai 7.300 posti letto e oltre 5mila dipendenti in Italia rispetto ai circa 4mila di sei anni prima.