Cos’è il curling, come si gioca? La disciplina ha stuzzicato la curiosità di tanti italiani durante le Olimpiadi di Pechino 2022, soprattutto dopo l’impresa di Stefania Constantini e Amos Mosaner. primi atleti azzurri a vincere una medaglia nello sport. Quali sono le regole del curling? Dove si può giocare in Italia?
Curling: cos’è e come si gioca
Il curling è uno sport di squadra praticato su ghiaccio, che ricorda vagamente il gioco delle bocce. La pista ghiacciata è preparata per essere quanto più liscia e levigata possibile, è lunga 45 metri e larga 4. Su ciascuna estremità della pista è presente un’area denominata home o casa, ovvero un bersaglio composto da tre cerchi concentrici. Le due squadre si sfidano lanciando le stone, pesanti pietre di granito con un’impugnatura, sulla pista, facendole scivolare sul ghiaccio verso la home. Lo scopo del gioco è accumulare più punti degli avversari: i punti si calcolano alla fine di ogni lancio, in base al numero di stone più vicine al centro della home. Il gioco si conclude quando ogni squadra ha lanciato tutte le proprie stone, generalmente dopo otto o dieci mani.
Uno degli aspetti più caratteristico del curling sono le classiche scope utilizzate da alcuni dei giocatori. Oltre al lanciatore, infatti ogni squadra ha dei giocatori addetti a spazzare l’area di fronte allo stone, per influenzarne la traiettoria e la velocità. Il curling è un gioco in cui la strategia e la tattica hanno un’importanza fondamentale. Ogni lancio ed ogni posizionamento va calcolato con cura per ottenere il miglior risultato possibile. Non ci si limita infatti a lanciare la stone solo per fare punti. Come nelle bocce, si può “bocciare“, ovvero tentare di colpire la stone ben piazzata di un avversario per allontanarla dal centro della home. Al contrario, si può piazzare una guardia, ovvero lanciare una stone in modo che ne copra un’altra ben piazzata, rendendo più complicato per gli avversari bocciarla. Per la sorprendente complessità strategica del gioco, sono in molti a considerare il curling una sorta di “partita a scacchi su ghiaccio“.
Dove si gioca in Italia?
Il curling è uno sport praticato in Italia da almeno un secolo. Negli anni la disciplina ha trovato anche nel Bel Paese un folto gruppo di appassionati, portando alla realizzazione di un discreto numero di centri specializzati, diffusi soprattutto nelle regioni alpine. Gli impianti principali si trovano a Pinerolo, Cortina d’Ampezzo, Cembra, Claut, Bormio e Merano. Esistono centri anche a Torino, Milano e Monsano, in provincia di Ancona, unica città del centro-Sud in cui è possibile praticare la disciplina.