Home Future Turismo letterario: in viaggio con James Joyce, da Dublino a Trieste (e non solo)

Turismo letterario: in viaggio con James Joyce, da Dublino a Trieste (e non solo)

James Joyce dublino

Sono sempre più diffusi i viaggi alla scoperta dei posti che hanno fatto da set per film e fiction tv, ma il turismo letterario non è da meno. Si parte guidati dalla voglia di visitare i luoghi resi famosi dagli scrittori: il 2022 è l’anno di Dublino, che festeggia il centenario dell’Ulisse, capolavoro di James Joyce. Numerosi gli eventi in programma, che trasformeranno la città in un salotto letterario diffuso: letture, conferenze, commissioni artistiche, momenti legati al gusto, tour a piedi, mostre, musica, teatro e molto altro, compresi i festeggiamenti per il  125° anniversario di “Dracula”, scritto da un altro  dubliner doc quale Bram Stoker.

Il 2 febbraio è il giorno in cui nel 1922 uscì ufficialmente il romanzo di Joyce, nonché il giorno del suo 40esimo compleanno.

Bloomsday il 16 giugno

La storia si svolge a Dublino giovedì 16 giugno 1904 e nel gioco di numeri legati al centenario, oltre al palindromo numerico 2.2.22, coincidenza vuole che il 16 giugno di quest’anno cada proprio di giovedì. Le celebrazioni joyciane a Dublino toccheranno uno dei loro momenti più intensi proprio il 16 giugno, giorno tradizionalmente noto come “Bloomsday”, in onore del personaggio centrale del romanzo, Leopold Bloom. Ogni anno si svolge il Bloomsday Festival, gestito dal James Joyce Centre, una festa letteraria, che riunisce a Dublino migliaia di persone, fatta di letture, concerti musicali, pub crawls e altri eventi che rendono omaggio – quest’anno a maggior ragione – a un romanzo saldamente radicato nella cultura irlandese.

MoLI: Museum of Literature Ireland

I festeggiamenti joyciani dureranno comunque un anno intero. Al centro, il Museum of Literature Ireland (MoLI), situato in una delle più belle dimore storiche della città. Chiamato MoLI in omaggio a Molly Bloom, l’eroina di Joyce nell’Ulisse, è il punto focale delle celebrazioni: detiene la preziosa prima copia ufficiale del romanzo e nel corso di tutto l’anno ospiterà una serie di interessanti appuntamenti, coinvolgendo artisti, scrittori, accademici e artisti.

Come l’installazione “Love, Says Bloom”, disponibile fino al 3 luglio: curata dalla stimata scrittrice e poetessa irlandese Nuala O’Connor, è un’esplorazione visiva della vita familiare e amorosa di Joyce attraverso film, immagini, narrazioni e canzoni contemporanee.

Il MoLI ha anche annunciato la line-up completa di artisti coinvolti per “Ulysses 2.2”, una collaborazione con l’innovativa compagnia di teatro, arte visiva e danza ANU e con Landmark Productions, uno dei principali produttori teatrali irlandesi: grazie a importanti artisti irlandesi di tutte le discipline, saranno create 18 nuove opere d’arte ispirate ai 18 capitoli del romanzo.

In collaborazione con il Governo irlandese, il MoLI ha anche lanciato Ulysses100”, una nuova piattaforma digitale e una guida agli eventi irlandesi e internazionali relativi al centenario. Per esempio, “Ulysses Journey 2022”: sei nuovi film e lavori musicali di compositori irlandesi, che sono ispirati da, riflettono su, e/o rispondono idealmente all’Ulisse. Last but non least, il 28° simposio Internazionale di James Joyce, che si terrà dal 12 al 18 giugno, grazie alla collaborazione tra il Trinity College Dublin e l’University College Dublin

James Joyce Centre

Ospitato da una splendida dimora georgiana menzionata nel romanzo, il dublinese James Joyce Centre ha inevitabilmente molti legami con Joyce e le sue opere, tra cui la porta originale del numero 7 di Eccles Street, l’indirizzo di Leopold Bloom nell’Ulisse, che custodisce nelle sue sale. Gli eventi chiave includeranno una mostra di dipinti di Aidan Hickey, che si rifarà ai 18 episodi di Ulisse. Inoltre, il centro, sempre a partire da febbraio, organizzerà una serie di tour a piedi, che, oltre a toccare molti luoghi presenti nel romanzo, includerà performance e momenti legati al gusto.

Molti altri luoghi ed eventi segneranno il 100° anniversario della pubblicazione dell’Ulisse a Dublino, compresi la James Joyce Tower a Sandycove, nella baia di Dublino, e il pub di Davy Byrnes, immortalato nel romanzo. Infine, alla luce dell’importanza per Dublino, l’Irlanda e il mondo, dell’Ulisse, il servizio postale irlandese An Post ha creato due nuovi francobolli Ulysses100, progettati dai designer irlandesi The Stone Twins.

100 anni di Ulisse in Italia e nel mondo

Milano

Nel corso della Irish Week che avrà luogo a Milano nella settimana di San Patrizio (17 marzo), Turismo Irlandese organizzerà alcuni appuntamenti dedicati allo scrittore, coinvolgendo anglisti di fama mondiale e alcuni licei milanesi.

Trieste

Immancabile Trieste, città in cui Joyce visse tra il 1904 e il 1915: si potranno seguire visite guidate in programma ogni sabato e in occasione del Bloomsday andranno in scena 4 giorni di appuntamenti interessanti e divertenti. Indirizzo da non mancare il Joyce Museum.

Parigi

Parte di “Ulysses 100”, a Parigi il Centre Culturel Irlandais presenterà “A Nation Under the Influence: Ireland at 100”, annunciato come “un’onesta riflessione sulla maturazione di una nazione, sulla falsariga del candido ritratto di Dublino dipinto dall’Ulisse di Joyce”.

Stati Uniti

Sempre legato a “Ulysses 100”, negli Stati Uniti, gli eventi del centenario includeranno Women and the Making of Joyce’s Ulysses, che avrà luogo all’Harry Ransom Center di Austin, Texas. Curata da Clare Hutton della Loughborough University, la mostra, inaugurata il 29 gennaio, proseguirà fino al 17 luglio e racconterà la storia del ruolo formativo dei membri della famiglia di Joyce e, in particolare, di quattro donne che furono associate all’innovativa sperimentazione letteraria di quel periodo).

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