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Chi è Camilla Semino Favro: fidanzato, film, vita privata, Instagram,

Chi è Camilla Semino Favro (foto Instagram)

Camilla Semino Favro è un’attrice protagonista della nuova fiction Rai “Vostro Onore” (in onda in prima serata su Rai 1 da lunedì 28 febbraio 2022).

Chi è Camilla Semino Favro: carriera e film

Camilla Semino Favro è un’attrice, ha 35 anni ed è originaria di Torre del Greco. Nata il 16 agosto del 1986, si trasferisce con la famiglia a Genova all’età di soli 3 anni. Qui frequenta il Liceo classico e conseguita la maturità si trasferisce a Milano, dove studia recitazione al Piccolo Teatro nella scuola di Luca Ronconi. A teatro ha lavorato con Elio De Capitani, Mimmo Sorrentino e Massimo De Francovich. Nel 2009 approda in televisione recitando in Fuoriclasse accanto a Luciana Littizzetto e successivamente ha recitato in alcune serie tv famose come Benvenuti a tavola – Nord vs SudR.I.S. Roma 3 e 1993. Altri suoi film sono Mentre ero via (2019) e Il campione (2019).

Fidanzato

Camilla attualmente è single, ma dal 2008 al 2009 sappiamo essere stata legata al cantante Michele Zarrillo. Oggi tutte le sue energie sono dedicate alla sfera lavorativa e pare non avere ancora trovato l’anima gemella.

Instagram

La sua pagina Instagram è seguita da circa 5800 follower e in questo spazio social posta anche diverse foto relative ai suoi progetti lavorativi.

 

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Camilla nei panni di Ludovica Renda

Nella fiction Vostro Onore in onda su Rai 1 Camilla Sevino Favro vestirà i panni del personaggio di Ludovica Renda. La donna, giovane avvocatessa ed ex tirocinante di Vittorio (interpretato da Stefano Accorsi) è una grnade estimatrice del giudice Pagani. La avvocatessa ne è attratta (forse anche ricambiata) ma le circostanze sembrano non consentire mai un vero avvicinamento tra loro. La decisione di diventare avvocatessa arriva dopo un’ingiusta condanna del fratello maggiore, fatto che l’ha spinta a studiare Giurisprudenza per evitare che a qualche altro innocente toccasse una sorte simile. Proprio per questo si prende così a cuore il caso di Nino Grava.