È tornato. Prima erano voci, poi un paio di messaggi, poi le prime telefonate ed ora siamo alle comparsate (non troppo pubbliche) a Roma. Luca Morisi, lo spin doctor della comunicazione social di Salvini (per alcuni il vero segreto del periodo d’oro della Lega arrivata oltre il 30% nei sondaggi), il fondatore di quella che è stata chiamata «La Bestia», è tornato in attività accanto al leader della Lega.
Un ritorno segreto
Un ritorno tenuto ancora molto coperto dopo le dimissioni precipitose della fine di settembre dell’anno scorso che hanno preceduto di pochi giorni l’inchiesta con accusa di spaccio di droga, da cui però Morisi ne è uscito presto senza nemmeno bisogno di un’udienza. Insomma, una macchina del fango che per giorni ha bersagliato Morisi (e Salvini) e risultata un nulla assoluto a pochi giorni dal voto per le amministrative.
A quel tempo Salvini si schierò fin da subito accanto all’amico-fidato collaboratore, «sarà un piacere lavorare ancora con lui» disse. Bene. Oggi a mesi dalla fine dell’inchiesta la coppia è tornata all’opera.
Le chat del rientro
Tutto è cominciato qualche mese fa con un paio di messaggi sulla chat di whatsapp dei parlamentari della Lega (molti dei quali rimasti sorpresi nel leggere il nome del mittente), poi le prime telefonate, poi le comparsate ed negli ultimi giorni le prime mezze conferme semi-ufficiali.
Tutto, dicono nel partito, sarebbe anche legato al crollo di gradimento di Salvini e del partito nei sondaggi con la Lega attorno al 17%. Serviva una svolta, serviva un consigliere fidato e che in passato si era dimostrato vincente per cercare di far tornare il vento in poppa dopo mesi e mesi di bonaccia.