Tra i manager destinati a essere coinvolti nel valzer di nomine del biennio 2022-23 c’è Giovanni Gorno Tempini, dall’ottobre 2019 Presidente del Consiglio d’Amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti, di cui è già stato amministratore delegato tra il 2010 e il 2015.
Chi è Giovanni Gorno Tempini
Bresciano, classe ’62, Gorno Tempini si laurea nel 1987 in Economia e Commercio all’Università Bocconi di Milano con una tesi sulla gestione della banca sul mercato monetario e finanziario. La sua carriera inizia in JP Morgan, per la quale tra il 1992 e il 2001 opera tra Milano e Londra.
All’inizio del nuovo millennio passa in Intesa Sanpaolo, dove fino al 2007 ricopre i ruoli di responsabile dell’attività di investment banking e di amministratore delegato di Banca Caboto e, prima della nomina nel 2010 a Ceo di Cdp (con Franco Bassanini presidente), è stato direttore generale del gruppo Mittel, la boutique finanziaria bresciana fondata da Giovanni Bazoli.
In Fondazione Fiera Milano
Il 2016 è l’anno in cui succede a Benito Benedini nel ruolo di presidente della Fondazione Fiera Milano, travolta in quel momento dalle indagini della Procura meneghina che portano per un breve momento anche a un suo commissariamento.
Da allora la più importante delle rassegne fieristiche italiane ha quintuplicato il valore in Borsa, tornando all’utile e triplicando il margine sui ricavi.
Gorno Tempini in CdP
È al termine del suo mandato in Fondazione, nel 2019, che Gorno Tempini viene nominato presidente di Cassa depositi e prestiti: da allora a questo incarico si affiancheranno anche quello di presidente di Cdp Reti Spa e di Cdp Equity Spa.
Nel corso della carriera, è stato anche consigliere di amministrazione di Intesa Sanpaolo, di Willis Tower Watson Spa, dell’Università Luiss e della Fondazione Italiana Ricerca sul Cancro, oltre ad aver insegnato presso l’università di Venezia Ca’ Foscari e la Liuc di Castellanza. Attualmente è tuttora professore presso l’Mba Program della Sda Bocconi School of Management e membro del Cda di Ispi (Istituto per gli studi di politica internazionale).
Nell’aprile 2020, nel pieno dell’emergenza Covid, Gorno Tempini è stato designato componente della “task force” di esperti in materia economica e sociale istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri per affiancare il governo nella cosiddetta “fase 2”.
Passioni e stipendio
Grande appassionato di tennis e tifoso del Milan, riservatissimo (tanto da non avere nessun account social), è sposato e ha un figlio.
In qualità di presidente di Cassa Depositi e Presiti il suo stipendio è di 295mila euro annui lordi.