di redazione
È la classe 3a I del Liceo Ginnasio Statale Virgilio di Roma ad aggiudicarsi il premio per il miglior slogan nell’ambito di “Ma Sei Fuori?”. Il progetto, realizzato in collaborazione tra Fondazione The Bridge e Angelini Pharma, per sensibilizzare i giovani contro lo stigma sociale di cui sono spesso vittime le persone affette da fragilità mentali ha premiato come slogan vincitore l’idea dei giovani studenti romani: “Se la mente si allontana, tu restami vicino”. Il lavoro creativo dei liceali ora apparirà in uno spot video, mentre alla scuola sarà destinato un voucher di 2000 euro da utilizzare per l’acquisto di materiale didattico. “Siamo molto orgogliosi della straordinaria adesione che abbiamo registrato a questa iniziativa in un momento non semplice per la didattica. Ben 120 scuole di tutta Italia hanno partecipato inviando i loro progetti e non è stato facile scegliere il migliore”, ha detto Rosaria Iardino, presidente della Fondazione The Bridge nel corso della cerimonia di premiazione che si è tenuta oggi pomeriggio con un evento online al quale hanno preso parte la Sottosegretaria alla Salute, On. Sandra Zampa, la country manager Italia di Angelini Pharma, Rosita Calabrese, l’attrice e conduttrice televisiva, Andrea Delogu, e l’onorevole Fabiola Bologna, segretario della Commissione Affari Sociali della Camera dei deputati. “Le malattie mentali sono spesso causa di discriminazione e isolamento sociale – ha continuato la presidente di Fondazione The Bridge –, le persone affette da questi disturbi sono ancora oggi vittime di pregiudizi che fanno precipitare gli individui e le loro famiglie in una condizione di solitudine, fino alla perdita dei propri diritti umani in termini economici, sociali e culturali”. “Questa iniziativa fa parte di una grande campagna di sensibilizzazione che vuole partire dalle fasce più giovani della popolazione, dove il fenomeno dello stigma nei confronti delle persone affette da problemi mentali è molto presente e alle volte sfocia in episodi di bullismo”, ha concluso. Per Angelini Pharma, da anni tra le principali aziende a fornire cure e trattamenti per pazienti affetti da depressione, disturbo bipolare e schizofrenia, il premio rilasciato agli studenti del Virgilio di Roma è anche il simbolo della lotta allo stigma sociale e culturale: una discriminazione abbinata a discorsi sulle malattie mentali, ai pregiudizi che affliggono quel cosmo, con l’effetto di creare un clima di oscurità nel dibattito pubblico. E se per combattere la patologia psichica, e suoi effetti, in frontiera ci sono sicuramente farmaci, trattamenti, specialisti, un ruolo altrettanto importante è ricoperto dal giusto lessico. Parole che sono lo specchio di stati mentali, per l’appunto, anche in negativo. “Il tema della salute mentale ci preoccupa molto e gode della massima attenzione da parte del nostro Ministero – ha affermato la sottosegretaria Zampa -. Iniziative come questa e il vostro impegno nella lotta contro le discriminazioni e per sensibilizzare soprattutto i giovani, sono per noi molto preziosi. Nei prossimi mesi, come Ministero della Salute, ci interrogheremo su quali iniziative mettere in campo per rispondere concretamente ai bisogni di queste persone”