Dopo la Germania, anche la Francia stoppa l’Ucraina: “Entrerà nell’Unione Europea tra 15 o 20 anni”. Un altra presa di posizione contro una velocizzazione del processo d’adesione all’UE che blocca il paese di Volodymyr Zelensky.
Ucraina, altra doccia fredda dalla Francia: “Nell’Unione Europea tra 15-20 anni”
L’Ucraina di Volodymyr Zelensky riceve un’altra risposta fredda dall’Europa sulla procedura accelerata per l’ingresso in Unione Europea. Stavolta è la Francia a dire no, con le dichiarazioni del nuovo Ministro per gli Affari Europei Clément Beaune: “Bisogna essere onesti. Se diciamo che l’Ucraina entrerà nell’Ue fra 6 mesi, un anno o 2 anni mentiamo. Non è vero. Si tratta senza dubbio di 15 o 20 anni, è molto lunga“. Lo stop di Parigi è il secondo parere negativo ad una velocizzazione del processo d’adesione per l’Ucraina, dopo la porta in faccia ricevuta dal capo del governo tedesco Olaf Scholz. Pochi giorni fa, il cancelliere si era espresso negativamente al riguardo: “Che non ci sia alcuna scorciatoia per l’Ucraina è anche una questione di lealtà nei confronti dei sei Paesi dei Balcani occidentali. L’Ucraina appartiene alla famiglia europea ma l’ingresso in Europa non è una questione di alcuni mesi o di alcuni anni”.