Sulla riforma del fisco tanto chiesta dal premier Mario Draghi è stato trovato l’accordo e l’esame del testo può ripartire. È la novità che emerge da Palazzo Chigi in seguito ad una riunione tra Governo e partiti della maggioranza. Vediamo cosa sta accadendo sulla riforma del fisco e sul catasto.
Riforma fisco, sul catasto trovato l’accordo
I partiti della maggioranza hanno trovato l’accordo sulla delega fiscale dopo una riunione che era stata convocata a Palazzo Chigi. L’esame del testo quindi, che aveva avuto uno stop in commissione Finanze alla Camera, può riprendere a seguito dell’accordo ottenuto sul tema con il Governo. Una notizia che arriva a seguito del fatto che la delega fiscale era in stallo dall’8 marzo e Matteo Salvini e Berlusconi, dopo un po’ di pressione sul premier su questo tema, hanno ottenuto da Palazzo Chigi alcune modifiche al testo. Il centrodestra, uscendo dalla riunione a Palazzo Chigi, avrebbe rivendicato di aver “sventato una patrimoniale sulla casa”.
Il nuovo accordo
Secondo quanto trapelato a seguito della riunione, il nuovo accordo con il Governo riguarderebbe alcuni aspetti relativi alla revisione del catasto, alla disciplina dei regimi di tassazione del risparmio, alla revisione dell’Irpef e del sistema delle deduzioni e delle detrazioni fiscali. Ora che una nuova concordia su questo argomento è stata raggiunta, l’approdo in aula del testo è previsto per il 20 giugno.