Incidente sull’Ortles, alpinista precipita per 400 metri e muore: ennesima tragedia in montagna in pochi giorni. Dopo il disastro della Marmolada e la morte di due scalatori sul Cervino, un altro dramma colpisce le vette italiane.
Incidente sull’Ortles, alpinista precipita per 400 metri e muore
Le Alpi italiane diventano teatro di un’altra tragedia. Questa mattina un alpinista è morto sull’Ortles, vittima di una caduta di 400 metri. L’incidente si è verificato all’alba, attorno alle 5,30, non l0ntano dal Rifugio Payer, punto d’appoggio fondamentale nel tratto finale della scalata della vetta più alta dell’Alto Adige, a circa 3905 metri. L’intervento del soccorso alpino di Solda e della Guardia di finanza è stato tempestivo, ma non è valso a nulla. L’elisoccorso Pelikan 1 ha trovato il corpo, ma si è potuto solo constatare la morte sul colpo dello scalatore.
Ennesima tragedia montana, dopo la Marmolada e il Cervino
La morte dell’alpinista sull’Ortles è solo l’ultima tragedia in montagna degli ultimi giorni. Solo pochi giorni fa l’Italia è stata sconvolta dal disastro della Marmolada: la valanga, provocata dal crollo di un seracco di ghiaccio il 3 luglio 2022, ha causato sette morti e tredici dispersi. Nella giornata di ieri, invece due scalatori sono stati trovati morti sul Monte Cervino, dopo giorni di ricerche. Gli scalatori erano precipitati sulla Cresta del Leone, cadendo anche loro per centinaia di metri. Gli alpinisti erano scomparsi lo scorso sabato, ma i soccorsi sono riusciti a trovare i corpi solo all’alba del 5 luglio.
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