Estate 2022, caldo record. Giugno 2022 ha avuto un caldo record, tanto che è stato il secondo giugno più caldo mai registrato, con temperature superiori alla media di circa 1,6 gradi; temperature estreme si sono verificate, invece, in Spagna, Francia e Italia.
A dirlo sono i dati di Copernicus Climate Change Service (C3S) implementato dal Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine per conto della Commissione europea. A livello globale, invece, quello di quest’anno è stato il terzo mese di giugno più caldo mai registrato anche per le ondate di Caronte.
Estate 2022, caldo record: allarme cambiamento climatico
In linea con i dati presentati nell’ultimo Ipcc Assessment Report, vi è un aumento nella frequenza e nell’intensità delle ondate di caldo: una crescita, secondo l’Ipcc (il panel intergovernativo di esperti di cambiamenti climatici), da attribuire all’uomo o e destinata ad aumentare in futuro per via del riscaldamento globale. Il direttore del Copernicus Climate Change Service, Carlo Buontempo, ha affermato: “Nei prossimi anni si prevedono ondate di calore sempre più frequenti e forti, simili a quelle osservate quest’anno in Europa e oltre. È di particolare importanza rendere pubblici dei dati affidabili, così da permettere a chiunque di monitorare queste tendenze e prepararsi al meglio a ciò che ci attende“.