Gabriele Rabaiotti, Urbanista già Assessore ai Lavori Pubblici e Casa, Comune di Milano, ha partecipato a Salute, progettazione territoriale e rigenerazione urbana. Concetti alla base del cosiddetto “urban health”, approccio di cui si è parlato nell’ultima edizione di “Salute Direzione Nord”, lo scorso 27 giugno.
La storia dell’urbanistica insegna
“L’urbanistica, quando nasce alla fine dell’Ottocento, è una disciplina che si applica proprio i temi sanitari ed igienici della città. Un luogo di grande assembramento sociale e di forte presenza. Oggi, questo tema torna in campo in modo prepotente”.
“Dobbiamo recuperare un aspetto geografico dell’urbanistica” prosegue Rabaiotti. “Non solo le funzioni attribuite a degli spazi, ma anche il dove queste cose accadono. Ad esempio, la sanità non può essere reclusa dentro gli ospedali. Questa cosa l’abbiamo capita, non è riconducibile solo lì così”.
Ripartire dai luoghi più deboli per essere più forti
“Così abbiamo capito che alcuni luoghi sono più deboli di altri. I quartieri popolari sono luoghi in cui questo bisogno è più forte che altrove. Anche questa cosa oggi è dimostrata. Abbiamo a volte gli strumenti e delle risorse, ma non sempre si riescono a fare le cose giuste nel posto giusto. Questo è un tema tipicamente urbanistico, che va ripreso ripartendo dal luogo in cui siamo più deboli per essere più forti”.