Una nuova scissione M5S, dopo la crisi di governo che si è aperta nel Governo Draghi, non è più un tabù e molti parlamentari grillini sarebbero pronti a votare la fiducia al premier Mario Draghi.
Nuova scissione M5S, ecco chi è pronto a votare la fiducia a Draghi
I parlamentari pronti a votare la fiducia a prescindere a Mario Draghi, e che potrebbero passare nel nuovo partito di Luigi di Maio, sono guidati tra i grillini dal capogruppo alla Camera Davide Crippa. Molti nomi che potrebbero salutare il Movimento per sostenere Mario Draghi sono già noti, e tra questi vi sono quasi certamente Diego De Lorenzis, Vita Martinciglio, Dedalo Pignatone, Maria Soave Alemanno, Luca Sut, Elisabetta Barbuto, Niccolò Invidia, Rosalba Cimino, Elisa Tripodi, Azzurra Cancelleri, Celeste D’Arrando. A rimpolpare le fila della fiducia a Draghi potrebbe esserci anche qualche senatore, ma i contrari alla crisi sono soprattutto alla Camera dei Deputati.
Tra i ministri, invece, si vocifera che sarebbero pronti a votare la fiducia a Mario Draghi sia Fabiana Dadone sia Federico d’Inca.
M5s, l’ombra di Alessandro Di Battista
Se da un lato alcuni grillini potrebbero uscire dal Movimento cinque stelle, altri invece potrebbero ritornare. Tra questi, se davvero il Movimento andrà all’opposizione di un governo Draghi bis, potrebbe valutare un ritorno nelle fila grilline il grande ex Alessandro di Battista, così come altri ex grillini – attualmente già all’opposizione di Mario Draghi – come Nicola Morra, Alessio Villarosa, Barbara Lezzi e l’europarlamentare sicilimovimentoano Ignazio Corrao.