I ministri dell’Energia dell’Unione Europea hanno trovato un accordo per ridurre in modo coordinato i propri consumi di gas.
Riduzione consumi di gas, l’Ue trova l’accordo
I ministri dell’energia, riuniti a Bruxelles, hanno trovato un accordo sulla riduzione dei consumi di gas dopo una nuova drastica riduzione delle consegne russe. La svolta viene dopo che nelle ultime ore il piano presentato la scorsa settimana dalla Commissione europea aveva incontrato forti critiche da parte di vari paesi come Grecia e Spagna e Francia. È stato deciso che il Consiglio Ue e non più la Commissione a decidere su eventuali obiettivi vincolanti qualora l’adesione volontaria non fosse sufficiente. Unico paese a opporsi l’Ungheria.
Gas, obiettivo riduzione del 15%
La presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen si è detta particolarmente soddisfatta dell’obiettivo raggiunto. “Accolgo con grande favore l’approvazione da parte del Consiglio del regolamento per ridurre la domanda di gas – ha fatto sapere – e prepararsi all’inverno. È un passo decisivo per affrontare la minaccia di un’interruzione totale del gas. Grazie alla decisione odierna, l’Europa è ora pronta come Unione ad affrontare la sua sicurezza energetica». L’obiettivo di riduzione del 15% verrà adattato alla situazione particolare di ciascun Paese grazie a una serie di deroghe, tenendo conto in particolare del livello di stoccaggio raggiunto e della possibilità di esportare il gas risparmiato in altri Paesi.