Un buon sonno ristoratore fa bene al corpo e alla mente. Lo si dice, ma poi è difficile raggiungere questo risultato, perché sono tanti i fattori che influenzano il nostro riposo notturno. La tecnologia, però, viene in soccorso anche su questo, offrendo letti hi-tech in grado di monitorare i parametri vitali personali e creare di conseguenza le condizioni favorevoli per il riposo.
Come Eight Sleep, startup che ha da poco lanciato il nuovo Pod 3, versione aggiornata della tecnologia per il sonno ideata da questa società fondata a Miami dall’italiano Matteo Fraschetti. Grazie ad appositi sensori, il materasso intelligente è in grado di raffreddare e riscaldare dinamicamente ogni lato del letto in maniera differenziata per mantenere la temperatura ottimale in base alle diverse esigenze.
Come funziona il letto hi-tech
Il nuovo sistema raggiunge un’accuratezza nel rilevamento della frequenza cardiaca del 99% rispetto ai riferimenti clinici. Inoltre, come spiega l’azienda, studi dimostrano che la tecnologia alla base di Pod 3 può migliorare fino al 32% l’indice di qualità del riposo, aumentare fino al 34% il sonno profondo ed incrementare fino al 19% la variabilità della frequenza cardiaca (heart rate variability, HRV).
Come funziona? Lo strato Active Grid di Pod, che avvolge tutti i materassi come una coperta, continua a fornire riscaldamento e raffreddamento dinamico compreso tra i 55 °F e 110 °F (13 °C e 43 °C) su entrambi i lati del letto, monitorando costantemente le esigenze personali.
Inoltre, l’app Eight Sleep fornisce tutti i giorni un rapporto sullo stato di salute e sul sonno, suggerisce esercizi di yoga e di meditazione e può essere anche collegata con i fitness tracker di terze parti per comprendere come le attività quotidiane incidano sul riposo.
Le startup del materasso intelligente
Eight Sleep non è comunque l’unica nel settore dei materassi intelligenti. Sempre negli Stati Uniti c’è ChiliSleep, brand di tecnologia del sonno nato una decina d’anni fa dall’esperienza personale di Todd e Tara Youngblood, lui esperto in campo commerciale e lei in campo scientifico. Non solo: lo zio di Todd è stato l’inventore del letto ad acqua e questo ha ispirato la loro idea di un sistema idroelettrico a temperatura controllata. “Per anni ho portato i miei figli a scuola guidando ubriaca”, ha raccontato Tara Younglblood. “No, non ero davvero ubriaca, ma se dormi sempre poco e male il risultato non cambia…”.