Caso Pogba, le ultime novità: Paul avrebbe già pagato 100mila euro agli estorsori. Il centrocampista della Juve, sequestrato e minacciato con fucili d’assalto dalla banda del fratello Mathias, avrebbe cercato di placare gli aggressori con un pagamento monetario.
Caso Pogba, ecco le ultime novità: cosa è successo?
La caotica situazione familiare di Paul Pogba continua a tenere banco, grazie ad una serie di nuove informazioni. Il centrocampista della Juventus ha denunciato di essere stato sequestrato e minacciato da una banda formata da suo fratello Mathias Pogba e un gruppo di suoi ex amici d’infanzia. Due individui incappucciati, armati con un M16 e un fucile d’assalto, lo avrebbero trascinato in un appartamento dove è stato poi trattenuto contro la sua volontà. La banda pretendeva 13 milioni di euro dal calciatore, come pagamento per averlo “protetto” durante la sua carriera sportiva.
Le rivelazioni di RMC Sport: 100mila euro per placare gli estorsori
Secondo la testata francese RMC Sport, Pogba avrebbe tentato di risolvere la questione privatamente con gli estorsori prima di rivolgersi alla polizia. Il centrocampista ha rifiutato di versare i 13 milioni, ma ha dovuto accettare di essere “scortato” da un uomo di nome Babacar permanentemente. Nell’aprile del 2022, Pogba avrebbe consegnato 100mila euro all’uomo, nel tentativo di chiudere la vicenda e accontentare gli estorsori. La banda, tuttavia, non avrebbe smesso di avanzare pretese. A quel punto Pogba, si è rivolto alla polizia e ha denunciato i fatti.