Chi era Mikhail Gorbaciov, ultimo Presidente dell’URSS: causa morte, vita privata e carriera. Padre delle storiche riforme della perestroika, le sue politiche portarono alla dissoluzione dell’Unione Sovietica e alla fine della Guerra Fredda.
Chi era Mikhail Gorbaciov, causa morte dell’ex presidente russo
Mikhail Gorbaciov, ultimo segretario generale del Partito Comunista dell’Unione Sovietica dal 1985 al 1991, si è spento all’età di 91 anni il 30 agosto 2022. L’annuncio arriva dal Central Clinical Hospital di Mosca, che ne ha comunicato la morte tramite l’agenzia di stampa russa Tass: “Questa notte, dopo una grave e prolungata malattia, Mikhail Sergeyevich Gorbaciov è morto”. L’ex presidente dell’URSS soffriva infatti di diabete e di gravi problemi ai reni, per i quali era in dialisi. Secondo fonti vicine a Gorbaciov, a causa delle sue precarie condizioni di salute, il politico era ricoverato dal 2020, “dall’inizio della pandemia di coronavirus”. Negli ultimi mesi i suoi problemi non hanno fatto altro che peggiorare e da giugno era sotto costante supervisione medica. Verrà seppellito accanto alla moglie nel cimitero di Novodevichy a Mosca.
Vita e carriera: muore uno dei protagonisti della fine dell’URSS e della Guerra Fredda
Nato a Privol’noe, nella Russia sud-occidentale, il 2 marzo 1931, Mikhail Gorbaciov è stato uno dei principali protagonisti della fine della Guerra Fredda. Fu l’ultimo segretario generale del Partito Comunista sovietico e l’ultimo Presidente dell’URSS, dal 1985 al 1991. Nel corso della sua carriera politica, si fece fautore di un graduale riavvicinamento all’Occidente, con una serie di accordi e politiche atte a migliorare i rapporti con gli USA e i suoi alleati. Per questi suoi sforzi per la distensione del conflitto, fu insignito con il Premio Nobel per la pace nel 1990.
Mise da parte la corsa agli armamenti e provò invece a rivoluzionare il paese con una serie di riforme di “ricostruzione”, o perestroika, nel tentativo di rivitalizzare l’economia e instaurare uno “stato di diritto socialista”. Le sue politiche, tuttavia, diedero invece inizio ad una serie di eventi che portarono in poco tempo alla caduta e dissoluzione dell’Unione Sovietica e alla riunificazione della Germania.