Incidente sul lavoro ad Ancona, operaio di Fincantieri travolto da una lastra d’acciaio. Il 47enne, trasportato d’urgenza in ospedale, è in gravissime condizioni. Le dichiarazioni della FIOM e di CGIL Ancona: “La magistratura chiarirà le dinamiche dell’infortunio. Sciopero fino alle 22”.
Ancona, grave incidente sul lavoro alla Fincantieri: operaio travolto da lastra d’acciaio
Un operaio di 47 anni, impiegato nello stabilimento Fincantieri di Ancona, è stato vittima di un gravissimo incidente sul lavoro. Attorno alle ore 9, mentre lavorava nel capannone, una lastra dal peso di circa 500 chili ha travolto il 47enne, provocandogli ferite molto serie. Dopo l’immediato intervento dei soccorritori, un’ambulanza ha trasportato d’urgenza l’uomo all’Ospedale di Torrette di Ancona. In base alle prime informazioni condivise dai medici, l’operaio avrebbe subito gravi traumi causati dallo schiacciamento del torace, con probabili emorragie interne e politraumi anche agli arti.
FIOM e CGIL Ancona: “La magistratura chiarirà le dinamiche, è sciopero”
Le forze dell’ordine sono al momento al lavoro per ricostruire l’incidente nella sua interezza. Non è ancora chiaro, infatti, cosa ha portato all’infortunio dell’operaio. Le dichiarazioni della FIOM, la Federazione Impiegati Operai Metallurgici, e della CGIL di Ancona sono perentorie. “Rispetto alle dinamiche dell’infortunio, sarà la magistratura a chiarire.” -spiegano il segretario provinciale FIOM Tiziano Beldomenico e il segretario generale della CGIL Ancona Marco Bastianelli- “Il lavoratore è in gravi condizioni. La sicurezza nel luogo di lavoro resta una priorità. La Rsu di Fincantieri ha dichiarato subito sciopero, dalle ore 10 di oggi fino alle ore 22. Tutto dovrà, comunque, essere chiarito dal magistrato”.
Le prime testimonianze sull’accaduto arrivano proprio dai segretari dei sindacati: “Due carpentieri esperti stavano montando una lamiera del peso di diverse tonnellate che all’improvviso si è rovesciata creando problemi all’operaio che è ora è ricoverato a Torrette. Ci sono ancora troppi incidenti sul luogo di lavoro, non è più accettabile”.