Quanti voti ci vogliono per vincere le elezioni politiche: ecco le indicazioni per capire quale strada sarà presa per vincere le elezioni in base alla legge elettorale in vigore oggi in Italia. Si gioca sulle percentuali più che sui numeri.
Quanti voti ci vogliono per vincere le elezioni politiche
Domenica 25 settembre 2022 si vota il nuovo Parlamento italiano. Alla fine saranno eletti 245 deputati e 122 senatori appartenenti a liste o coalizioni di liste che abbiano superato la soglia di sbarramento, prevista al 3 %per i partiti e al 10% per le coalizioni.
Rosatellum: come funziona?
L’attuale legge elettorale Rosatellum è un mix di maggioritario e proporzionale. In particolare:
- un terzo dei seggi di Camera e Senato è assegnato con un sistema maggioritario (“collegi uninominali”), e chi prende più voti vince nel collegio. I collegi uninominali sono ben 221 (147 per Montecitorio , e 74 per palazzo Madama) e qui vince il candidato che raccoglie più voti secondo il sistema noto come uninominale secco.
- due terzi dei seggi, invece, sono assegnati con un sistema proporzionale tramite un meccanismo di listini definiti “bloccati” (a cui vanno aggiunti un 2% di voti provenienti dalle circoscrizioni estere). Si tratta di 367 parlamentari (245 deputati e 122 senatori) che saranno dunque eletti in base ai voti ricevuti dai singoli partiti a livello nazionale.
Leggi anche: Elezioni politiche 25 settembre, come si vota: scheda elettorale
Leggi anche: Elezioni politiche 25 settembre, dove e quando si vota: orari e seggi