Emma Bonino e +Europa fuori dal Parlamento: il partito europeista sotto la soglia di sbarramento del 3%. Anche la leader del partito è esclusa dal Senato: cede il posto a Lavinia Mennuni di FdI.
Niente da fare per Emma Bonino e +Europa, restano fuori dal Parlamento
Un’altra esclusione eccellente colpisce la coalizione di centrosinistra. Dopo Impegno Civico, anche +Europa non raggiunge la soglia di sbarramento del 3%. Il partito europeista si ferma a pochi centesimi dalla meta, attestandosi appena al 2,95% al Senato, ben più lontano alla Camera, fermo al 2,83%. Clamorosamente neanche la leader del partito, Emma Bonino, avrà un posto in Parlamento nella prossima legislatura. La politica 74enne esce sconfitta al collegio uninominale al Senato Lazio U02, superata dalla candidata di Fratelli d’Italia Lavinia Mennuni. Dietro di lei, al terzo posto, il rivale Carlo Calenda, che accede comunque al Parlamento con il proporzionale grazie al buon 7,70% del Terzo Polo.
🔴 DECISION DESK Quorum/YouTrend per @SkyTG24: +Europa non supera la soglia nazionale del 3%#MaratonaYouTrend#ElezioniPolitiche2022 pic.twitter.com/WiiAlkj2Sg
— YouTrend (@you_trend) September 26, 2022
Di Maio fuori dal Parlamento, Ilaria Cucchi vince a Firenze: “Sono commossa”
Fuori dal Parlamento anche Luigi Di Maio, battuto da Sergio Costa del Movimento 5 Stelle al collegio di Napoli Fuorigrotta. L’ex Ministro, visti gli scarsi risultati di Impegno Civico, resta fuori anche al proporzionale. L’attivista Ilaria Cucchi approda invece in Parlamento per la prima volta con l’Alleanza Sinistra Italiana-Verdi, trionfando al collegio uninominale di Firenze. “Sono commossa.” –ha dichiarato ad Adnkronos– “Ringrazio tutti coloro che hanno creduto e credono in me. La mia storia è partita il 22 ottobre 2009. Siamo partiti da lì, con Fabio Anselmo, e insieme a lui abbiamo cambiato il corso degli eventi nel “nostro” processo. Non dimentico chi sono e da dove vengo. Mi sento di fare una promessa a coloro che mi hanno votata. Non vi deluderò!”.