“Il coinvolgimento dei territori è fondamentale e deriva dal concetto di fondo con il quale abbiamo voluto rafforzare la sanità territoriale: ovvero curare la persona e non la malattia”. Ancora una volta Letizia Moratti, vice presidente di Regione Lombardia e assessore al Welfare, ribadisce il nodo cruciale della riforma della sanità lombarda, durante la settima tappa del roadshow “Salute, un bene del territorio. I presidi territoriali e il futuro della sanità in tutte le province lombarde“, promosso da Federfarma con il supporto organizzativo di Inrete.
Moratti: “Nelle Case di Comunità va in scena l’integrazione tra i vari soggetti per la cura della persona”
Un punto di grande importanza è l’integrazione, spiega Moratti: “In tutti gli aspetti che vanno dalla prevenzione all’intero percorso di vita. Ma significa anche farsi carico degli aspetti che riguardano la sfera sociale e psicologica. E i luoghi dove avviene l’integrazione sono le Casa della Comunità attraverso la collaborazione di assistenti sociali e psicologici. E’ fondamentale il coinvolgimento degli enti locali. Abbiamo cercato di non imporre dall’alto la scelta delle località in cui insediare le Case. Una grande collaborazione per garantire una grande continuità assistenziale”.