“Commisso terun”: cori vergognosi si sono levati dagli spalti dei bergamaschi domenica 2 ottobre durante la partita Atalanta-Fiorentina. Il presidente viola è stato preso di mira per le sue origini calabresi. Dura la posizione del club viola.
“Commisso terun”, cori di vergogna a Bergamo contro il presidente della Fiorentina
Cori vergognosi in una domenica di calcio a Bergamo. Alcuni dei soliti “ignoranti” che in modo errato si definiscono tifosi sono diventati protagonisti in senso negativo durante la partita Atalanta-Fiorentina. Al Gewiss Stadium era presente il presidente viola Rocco Commisso che ha deciso di seguire la sua squadra in trasferta. Dagli spalti bergamaschi più volte si è levato un coro razzista e becero contro il presidente della Fiorentina: “Commisso terun”, in riferimento alle sue origini calabresi.
La reazione di Barone
Dura la reazione del direttore generale Joe Barone che ha voluto rispondere, a partita ancora in corso, con un duro comunicato ufficiale: “Oggi abbiamo assistito ad un episodio vergognoso, non da parte di un singolo individuato ma di tutta una curva”, ha evidenziato il d.g., “non solo deve intervenire la Lega, ma anche il Coni e il Governo”.
“Noi abbiamo combattuto il razzismo in America e oggi qui in Italia subiamo una situazione inaccettabile” ha aggiunto Barone “Siamo disgustati e ci aspettiamo delle misure severe. L’attenzione deve essere a livello mondiale, non si può più far finta di nulla”.
— ACF Fiorentina (@acffiorentina) October 2, 2022
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