Porno sì, porno no? Da tempo OnlyFans è avvolto da questo dubbio amletico. Anzi, diciamo che la fama del social ormai è decisamente quella di una piattaforma online per adulti, dove vengono condivisi contenuti hot in cambio di denaro. L’iscrizione al sito è gratuita, ma per vedere i post è necessario pagare la persona che li ha pubblicati, sottoscrivendo eventualmente un abbonamento. Non ci sono particolari censure e si possono pubblicare foto e video anche di nudo integrale. OnlyFans però non è nato per questo e, soprattutto, non è solo questo, anche oggi. Vediamo perché.
Come è nato OnlyFans
OnlyFans è stato concepito come una sorta di Instagram “premium”, in cui vip e personaggi vari potessero offrire contenuti esclusivi a pagamento per i follower-abbonati. Il successo della piattaforma, però, è stato decretato dai content creator dell’hard, che, soprattuto in pandemia, hanno colto in questo modo l’opportunità di continuare a lavorare, nonostante il lockdown e il distanziamento sociale. Un’ulteriore spinta è poi arrivata dal fenomeno degli amateur, che ne hanno approfittato per dare il via alle loro prime esperienze nel campo del porno.
Mesi fa OnlyFans ha cercato anche di smarcarsi da questa immagine, ricordando di aver operato sempre come “piattaforma inclusiva e diversificata per tutti i tipi di influencer e creatori di contenuti” e “sottolineando che la diversità dei creators sulla piattaforma continua ad espandersi”. Risultato? I video sessualmente espliciti sono stati banditi, ma è rimasta la possibilità di pubblicare foto e video di nudo, a condizione che siano coerenti con la politica di OnlyFans. Modifiche che si sono rese necessarie, pare, a causa della crescente pressione dei partner bancari e dei fornitori di servizi di pagamento.
OnlyFans, account non porno da seguire
Come stanno davvero le cose oggi? Scrollando con un po’ di attenzione la bacheca, si può notare che su OnlyFans non ci sono solo porno-account di livello più o meno amatoriale, ma si possono trovare svariate tipologie di creator, dai cuochi agli istruttori di yoga, dai dj ai produttori multimediali, dagli artisti ai designer. Tutti vedono questa piattaforma come un’estensione redditizia degli altri loro profili social: qui infatti possono chattare facilmente con i follower, rispondendo alle loro domande e condividendo con loro contenuti su richiesta (a pagamento). Vero è che questo tipo di account costituiscono di gran lunga una minoranza e, soprattutto, sono tutti stranieri. A quanto pare, in Italia siamo ancora legati all’idea di OnlyFans come social a luci rosse.
Qualche esempio di profilo – straniero, lo ripetiamo – da seguire per scoprire l’altra faccia di OnlyFans? Per eempio, Melissa Keklak, manager musicale e stratega delle pubbliche relazioni, usa OnlyFans per aiutare i produttori emergenti, gli artisti indipendenti e i manager a muoversi nell’industria musicale: fornisce video esclusivi con consigli di carriera, consulenze personaizzate, suggerimenti e “trucchi” che solo chi vive questo mondo dall’interno può dare.
Lo chef Joseph Saady (@Grandmasterchefjojo) si propone di unire le persone con il suo cibo grazie al suo account, che è pieno di lezioni di cucina, consigli per la preparazione delle ricette e scatti dei suoi piatti da leccarsi i baffi. E ancora, Sonja Morgan ha un OnlyFans pieno di moda, viaggi e filmati che raccontano in maniera inedita e divertente la vita di questo personaggio tv, che si definisce una “funny girl, oltre che designer di abiti e scarpe, filantropa e mamma.
“OnlyFans mi dà la libertà di curare i miei contenuti e di decidere come e quando li voglio diffondere. Puoi curare la tua energia”, scrive Nevrmind, artista e produttore nominato agli Emmy, definito uno dei “vocalist più interessanti in ascesa” della musica dance. Il suo remix ufficiale per “Girls Like You” di Cardi B e Maroon 5 ha accumulato oltre 12 milioni di stream: lui su OnlyFans pubblica contenuti musicali e “dietro le quinte”, oltre a trasmettere concerti dal vivo ed interagire con i suoi fan, che considera una famiglia.
DeStorm Power è un comico e musicista: sempre all’avanguardia con le sue intuizioni sugli spazi digitali, ha raggiunto la fama su YouTube e Vine e poi su OnlyFans. Come personaggio web, disponeva già di molte piattaforme con cui esprimersi nei diversi ambiti online, ma ha scelto OnlyFans come luogo per condividere immagini personali con i suoi veri fan: “Ogni volta che voglio fare qualcosa di privato, o esclusivo, o quello che diavolo voglio… Che si tratti del mio percorso di fitness, di postare foto o di parlare delle mie stronzate, lo faccio su OnlyFans”.