Da una settimana, dal giorno della clamorosa eliminazione della Juventus dalla Champions League non c’è stato quotidiano, sito, programma tv legato al pallone che non ci abbia raccontato del disastro del calcio nostrano, lontano anni luce dal resto d’Europa.
Ma c’è qualcuno che, sotto sotto, per questa eliminazione di massa dalle competizioni europee, ha festeggiato. Perché di fatto l’assenza di impegni infrasettimanali per quasi tutte le squadre italiane ha salvato il campionato di calcio. Questa stagione infatti, causa Covid e ritardo della fine di quella precedente, è partita tardi ma dovrà anche finire presto, dato che tra giugno e luglio sono in programma gli Europei.
Così si è formato un calendario tra i più compressi che la storia ricordi, con le squadre di alto livello che tra Serie A e Coppe europee si ritrovava a giocare ogni tre giorni. E così quando si trattava di trovare le date per recuperare le partite saltate per Covid in Lega Calcio a molti venivano i brividi di freddo.
Ora invece la fine degli impegni infrasettimanali ha messo tutti in sicurezza. Le gare saltate per il virus (ultima, Inter-Sassuolo) saranno recuperate in settimana senza grossi problemi.
Tutto il male non viene per nuocere. A volte…