A Sondrio, nella provincia con più monti e valli della Lombardia, è andata in scena la nona tappa del roadshow “Salute, un bene del territorio”, promosso da Federfarma con il supporto organizzativo di Inrete.
Pedrazzi: “Regione vicina al nostro territorio, pieno di fragilità”
L’evento si è aperto con l’intervento di Simona Pedrazzi, Consigliere di Regione Lombardia: “Il nostro è un territorio difficile, frastagliato. I giovani si sono avvicinati, in età molto giovane, alle droge, all’alcol ma anche internet rappresenta una fonte di dipendenza. Ma Regione si è dimostrata attenta e presente”. E poi un ringraziamento alle farmacie “sempre presenti nei territori, capaci di fare comunità per far sì che le persone si sentano meno sole. Anche telemedicina, droni e tecnologie possono aumentare il livello delle cure del territorio”
Moratti: “Siamo un’eccellenza internazionale”
“La nostra Regione si conferma un’eccellenza a livello nazionale e internazionale. E lo conferma il numero degli Ircss. Il potenziamento della medicina territoriale arriva con Case e Ospedali di Comunità. Un percorso che ha tempi certi.
Stiamo implementando l’assistenza territoriale seguendo il concetto per cui curiamo la persona e non la malattia. E’ importante in questa direzione il rapporto con il territorio e i sindaci”, ha aggiunto la vice-presidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti. Che ha aggiunto: “Abbiamo investito 8 milioni per apparecchiature di ultimissima generazione. Che portanno ad avere la capacità di attrazione locale. Le caratteristiche delle zone di montagna sono diverse da quelle delle città. Per questo, abbiamo tenuto a prendere in considerazione le specificità di ogni territorio. E, infatti, Sondrio è la prima città per radioterapia”.
Monti: “Abbiamo dato voce e valore alla sanità di montagna”
“La Lombardia è stata la prima Regione colpita dalla pandemia dopo la Cina. E’ stata ferita, colpita ma ha avuto la capacità di reagire – ha esordito il Presidente della III Commissione Sanità di Regione Lombardia, Emanuele Monti”. Tanti elementi ci qualificano come leader della sanità. Da parte mia, ho cercato di dare una linea alla riforma valorizzando i singoli territori. I risultati in montagna si vedono di più perché in queste aree ci sono maggiori difficoltà. Che siamo riusciti a superare con un percorso unico. Abbiamo dato voce alla montagna”.
Tra gli esempi, il ruolo delle comunità montane: unico caso italiano tra tutte le regioni. La tecnologia è necessaria anche nell’ottica della carenza di medici”.
Racca: “Siamo sempre stati i primi in Italia. Anche per le vaccinazioni”
Presidente di Federfarma Lombardia, Annarosa Racca ha sottolineato il ruolo cruciale delle farmacie: “Abbiamo avuto un sistema perfetto, durante la pandemia, che segnalava velocemente la positività o negatività dei clienti delle farmacie. E poi abbiamo iniziato a vaccinare: la nostra Regione ha il record in questo campo. Questa mattina è arrivata una persona dal Trentino, da un territorio dove non stanno iniettando il siero. Oggi siamo arrivati a 7000 somministrazioni”.
Massimo Ferri: “Farmacie sempre più digitali, sempre più vicine ai cittadini”
Dal territorio, la voce di Massimo Ferri, Presidente Federfarma Sondrio, ha evidenziato l’importanza delle farmacie nelle farmacie del territorio, spesso separate da distanze notevoli. Che si possono accorciare con la tecnologia. Abbiamo effettuato 250mila tamponi e le nostre farmacie sono attive sia per il vaccino anti-Covid sia per quello antinfluenzale. Il Cup, la telemedicina, l’autoanalisi sono entrati nelle farmacie da molto tempo. Diamo un servizio rapido e qualificato al cittadino. Tenendo conto della carenza di medici di medicina generale. Ecco perché il futuro delle cure è nelle farmacie”. E’ stato apprezzato anche il servizio di screening del colon retto: hanno aderito ben 42 farmacie.
L’incontro è poi proseguito con il talk che ha visto la partecipazione di Raffaello Stradoni, Direttore Generale ATS Montagna, Tommaso Saporito, Direttore Generale ASST Sondrio e Giovanni Pedranzini, Fondatore P.G.M.D. Consulting.