GF Vip 7, Luciano Punzo è stato con Dayane Mello: “L’ho frequentata un po’ dopo Pechino Express“. Il modello napoletano ha confessato di aver avuto una relazione con la modella brasiliana: “Era presa da me, a volte parlava con la mia agenzia”.
GF Vip 7, Luciano Punzo e Dayane Mello: “Sono stato con lei dopo Pechino Express“
Luciano Punzo, modello napoletano e new entry del Grande Fratello Vip 7, ha già fatto parlare molto di se. Il neo-gieffino ha da un lato ammesso la sua attrazione per le concorrenti Nikita Pelizon e Oriana Marzoli, ma dall’altro ha svelato alcuni dettagli scottanti sulla sua vita sentimentale in una conversazione con Sarah Altobello. Il modello ha parlato con l’opinionista dei suoi standard in amore: “Non ho prototipi estetici a dire il vero, ma sono molto difficile. Da ragazzo no, ero più facile, adesso ho dei punti fermi. Ti dico che amo le donne con i sani valori e che portano rispetto come lo porto io. Quelle che apprezzano la semplicità”.
Punzo ha svelato di aver avuto una relazione con Dayane Mello, modella brasiliana molto nota in Italia grazie alle sue partecipazioni a diversi reality show. Un’eccezione per Luciano che di norma cerca di tenersi lontano dalle colleghe: “Non mi metterei mai con una donna del mio stesso mondo. Questo è un mondo difficile, pieno di tentazioni. C’è gente che farebbe di tutto per arrivare. Però ho avuto una ragazza di questo ambiente e la conosci di sicuro…Non so se posso dirlo. Ok è Dayane Mello“. I due si sarebbero conosciuti proprio grazie ad un programma televisivo: “Io l’ho frequentata un po’, è successo dopo Pechino Express. Sono anche stato in Piemonte con lei. Però ho sbagliato perché ero ancora un po’ innamorato della mia ex fidanzata e lei l’aveva capito”.
La confessione di Luciano: “Lei era molto presa, chiedeva di me in agenzia”
Nel suo racconto a Sarah, Luciano Punzo parla del suo rapporto con Dayane e dall’attrazione reciproca che li legava: “Lei penso che era presa da me. Penso che era presa perché parlava a volte con la mia ex agenzia. Diceva ‘no ma Luciano…’ Quindi secondo me era molto presa. Mi piaceva tanto perché era un ciclone, un tornado di pura energia. Amavo proprio il suo modo di vivere e di come mi parlava. Però mi faceva molta paura. Perché mi ripetevo ‘questa è quella che domani mi fa proprio soffrire come un pazzo’. Però ti dico che mi piaceva tanto anche per questo. Questa sorta di paura in un certo senso era stimolante“.