La discussione per la manovra del governo Meloni è entrata nel vivo e il Governo è alla ricerca di coperture. Ecco quali sono le misure allo studio e quelle in bilico.
La manovra di bilancio sarà di 32 miliardi, di cui 21 in deficit.
Manovra, Meloni cerca coperture
La nuova manovra di bilancio va verso i 32 miliardi e la regola è che ogni misura necessita di coperture nello stesso settore di intervento. Trovare coperture, però, si sta rivelando per il governo più difficile del previsto tanto che è allo studio la concreta possibilità di una riduzione anche del reddito di cittadinanza. Giorgia Meloni, in particolare, starebbe spingendo per questa possibilità.
Le misure allo studio: sconto benzina e aiuti per il caro bollette
Tra le misure allo studio che potrebbero entrare in legge di bilancio, ce ne sono alcune più certe altre in bilico. Sicuramente ci sarà un “mix di aiuti”, per coprire i primi tre mesi del 2023 in merito al caro bollette. Dovrebbero essere confermati lo sconto benzina, il bonus sociale ed i crediti di imposta È allo studio anche un fondo unico di supporto al fabbisogno energetico, da gestire con aiuti selettivi.
Misura ponte per le pensioni
Per quanto riguarda le pensioni, dovebbe essere in manovra la soluzione-ponte 41+62 individuata per il 2023: una quota 41 con il paletto di 62 anni.
Flat tax ok fino a 85 mila euro, salta quella incrementale
Sulla flat tax resta al momento confermato l’aumento della soglia fino ad 85mila euro dagli attuali 65 mila per autonomi e partite Iva, mentre sembra perdere quota l’ipotesi di introdurre anche una flat tax incrementale chiesta da Fratelli d’Italia.
No Iva su pasta e pana, riduzione a rischio
L’azzeramento o taglio dell’Iva su pane, pasta e latte è un tema ancora oggetto di valutazione e si starebbero cercando le coperture per la misura. Ci sarà invece la diminuzione dell’Iva sui prodotti della prima infanzia.
L’assegno unico aumenta per famiglie numerose
È previsto l’incremento dell’assegno unico familiare (la proposta è di raddoppiare da 100 a 200 euro la maggiorazione per i nuclei con 4 o più figli e di garantire 100 euro in più per i figli gemelli) e un intervento sui congedi familiari.
Tetto al contante
Il tetto al contante dovrebbe salire fino a 5000 euro.