Gli USA avvertono l’ONU: “Putin è pronto a congelare l’Ucraina”. Secondo l’ambasciatrice americana Linda Thomas-Greenfield, il leader del Cremlino vuole distruggere le principali infrastrutture energetiche di Kiev.
USA, le parole all’ONU: “Putin vuole congelare l’Ucraina”
L’ambasciatrice americana Linda Thomas-Greenfield si è rivolta al Consiglio di Sicurezza dell’ONU riaffermando il supporto degli USA alla causa ucraina. La diplomatica mette in guardia gli alleati sulle intenzioni della Russia, che continua a prendere di mira le principali infrastrutture energetiche del paese con attacchi missilistici mirati. Per Thomas-Greenfield, l’intenzione del Cremlino è chiara: “Vladimir Putin è determinato a ridurre le infrastrutture energetiche ucraine in macerie. Ha deciso che se non può prendere l’Ucraina con la forza, congelerà il paese“. L’ambasciatrice ha definito i bombardamenti “una vergognosa escalation della guerra russa, già brutale e ingiustificata”. Nel corso del suo intervento ha ribadito che gli Stati Uniti stanzieranno altri 400 milioni di dollari di aiuti militari per sostenere la difesa ucraina.
Zelensky: “Milioni di persone senza riscaldamento, luce, acqua”
Anche il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha parlato nel corso dell’ultimo Consiglio di Sicurezza dell’ONU, raccontando più nel dettaglio le condizioni critiche in cui si trova il suo popolo. “Con le temperature sotto zero, milioni di persone sono senza riscaldamento, luce, acqua.” -ha affermato il leader ucraino in un intervento via video- “Questo è un chiaro crimine contro l’umanità. Dobbiamo guidare il mondo fuori da questa strada senza uscita. Ci servono le vostre decisioni. Chi istiga questa guerra blocca ogni tentativo del Consiglio di portare avanti il suo mandato”.