Nella sua città natale, alla vigilia dei funerali del compianto Maroni, Attilio Fontana ha preso parte all’undicesima tappa del roadshow Salute, un bene del territorio, promossa da Federfarma con il supporto organizzativo di Inrete.
Fontana: “Le farmacie sono il primo presidio sanitario sul territorio”
Il governatore lombardo ha chiuso il convegno sottolineando i punti di forza della riforma della sanità: “Le cose funzionano e stanno andando molto bene. Con la legge di riforma della sanità le farmacie sono diventate il primo presidio sanitario sul territorio. Innanzitutto il presidio rappresentano il luogo più capillare di carattere sanitario che esista nel nostro Paese e in Regione Lombardia è un presidio appropriato, è un sicuro e professionalmente garantito perché è gestito da professionisti che hanno sicuramente delle capacità importanti. Le farmacie sono apprezzate dalla gente, perché anche questa è una cosa che non dobbiamo dimenticare. Non si deve creare la fiducia nei confronti del farmacista perché la popolazione oggi ha già fiducia nei confronti dei farmacisti“.
Monti: “Bilancio positivo per il roadshow”
Nel corso dell’evento, tenutosi al Multisala Imperio, è intervenuto, oltre al consigliere comunale di Varese, Guido Bonoldi, anche Emanuele Monti, Presidente della III Commissione Sanità di Regione Lombardia, che ha tirato le somme di un percorso, quello del roadshow, che si avvia alla conclusione: “Il bilancio è assolutamente positivo. Siamo riusciti a toccare con mano tutti i territori lombardi. Siamo la prima regione ad aver introdotto la farmacia dei servizi”.
Zocchi: “Le farmacie sempre più importanti sul territorio lombardo”
“Le farmacie, sia durante il governo Maroni sia con quello di Fontana, sono pian piano diventate sempre più fondamentali. Offrono numerosi servizi dagli screening ai tamponi fino ai vaccini”, ha affermato Luigi Zocchi, presidente di Federfarma Varese. Che ha un appello da rivolgere al governo: “C’è uno scoglio da superare: la distribuzione per conto e quella diretta. Bisogna rendere accessibili alle farmacie tutti i farmaci”, ha concluso.
Gli interventi del talk
Presenti anche Battistina Castiglioni, Direttore SC Cardiologia 2 Varese e del dipartimento Cardiovascolare ASST Settelaghi, che ha evidenziato il ruolo della cardiologia nella riforma socio sanitaria, le best practices e i possibili punti di miglioramento sul territorio lombardo in generale. Con un focus su Varese. Assieme a lei,m Cristina Romano, Responsabile Diabetologia ASST Settelaghi: “Il diabete è una delle più diffuse malattie croniche non trasmissibili e rappresenta una patologia complessa che necessita di un approccio multi-professionale e di un forte collegamento fra Diabetologie e Medicina Generale. La complessità nella gestione del diabete rappresenta una sfida per l’intero ecosistema sanitario. Posizione delle società scientifiche nazionali nei confronti del PNRR e quindi della riforma socio-sanitaria. Le società scientifiche hanno mandato una lettera al Pres. Fontana hanno mandato una lettera in cui si spiega l’utilità del diabetologo nelle case di comunità”.