Elon Musk sicuro sul Neuralink: “Un chip nel cervello umano entro sei mesi”. Il miliardario annuncia l’inizio, entro breve termine dei primi test sull’uomo per il suo ambizioso progetto: di cosa si tratta esattamente?
Elon Musk rilancia Neuralink: “Un chip nel cervello umano entro sei mesi”
Non solo bufere su Twitter e litigi con Apple per Elon Musk. Il noto miliardario sudafricano ha annunciato passi avanti in arrivo per uno dei suoi progetti più ambiziosi e futuristici, Neuralink: “Mi aspetto che entro 6 mesi il primo device di Neuralink sia sperimentato su un essere umano. Vogliamo essere molto attenti e soprattutto certi che funzionerà, prima di impiantare il chip nel cervello di un essere umano. Intanto, però, abbiamo sottoposto alla Fda tutta la nostra documentazione. Probabilmente, in circa 6 mesi potremo sperimentare Neuralink su un essere umano”. Ma che cos’è esattamente Neurolink e a che cosa serve?
We are now confident that the Neuralink device is ready for humans, so timing is a function of working through the FDA approval process
— Elon Musk (@elonmusk) December 1, 2022
Che cos’è Neurolink e a cosa serve: i progressi nel campo della disabilità motoria
Lo scopo principale del progetto Neurolink è quello di creare un chip da impiantare nel cervello umano che consenta al suo proprietario di controllare dispositivi elettronici complessi. Un dispositivo di questo tipo consentirebbe a persone affette da paralisi, disabilità motorie o malattie degenerative di riacquistare la capacità di muoversi e di comunicare con il mondo esterno. Fino ad oggi la compagnia di Musk, fondata nel 2016, si è limitata a sperimentare su soggetti animali. L’ultimo test mostrato al pubblico, risalente allo scorso anno, aveva come protagonista una scimmia, in grado di giocare ad un videogame autonomamente proprio tramite l’impianto cerebrale.