Nuova Zelanda, le dimissioni della premier Jacinta Ardern: “Non ce la faccio più, sono esausta”. La leader del partito laburista, in carica da cinque anni e mezzo, getta la spugna: “Non ho le energie per altri quattro anni”.
Jacinta Ardern, premier della Nuova Zelanda, dà le dimissioni: “Non ce la faccio più”
La premier della Nuova Zelanda Jacinta Ardern ha stupito il paese annunciando le sue dimissioni dalla carica di primo ministro e ha convocato delle nuove elezioni per il 14 ottobre. “Non mi candiderò alla rielezione e il mio mandato di primo ministro si concluderà entro il 7 febbraio.” -ha dichiarato la leader del partito laburista- “Questi sono stati i cinque anni e mezzo più appaganti della mia vita, ma hanno avuto anche le loro sfide”. Nessuno scandalo segreto dietro la decisione a detta della politica: “Sono umana. Diamo tutto ciò che possiamo il più a lungo possibile e poi arriva il momento. E per me è questo il momento”.
La Ardern ha spiegato di non avere più la forza necessaria per guidare adeguatamente il paese: “Credo che guidare un Paese sia il lavoro più privilegiato che si possa avere, ma anche uno dei più impegnativi. Non si può e non si deve fare il lavoro se non si ha il serbatoio pieno, più un po’ di riserva per i compiti imprevisti e non programmati che inevitabilmente si presentano. Riflettendoci quest’estate, so di non avere più quel surplus di energia per fare bene il mio lavoro“. “Ho la responsabilità di sapere quando si è la persona giusta per guidare e anche quando non lo si è.” -ha continuato la premier uscente- “So cosa richiede questo lavoro e so che non ho più abbastanza energia per rendergli giustizia”.
Resta in carica fino al 7 febbraio, i laburisti pronti a votare un nuovo leader
Jacinta Ardern, 42 anni, è alla guida della Nuova Zelanda dal 26 ottobre 2017, quando diventò primo ministro in un governo di coalizione. Dopo le elezioni del 2020, il suo centrosinistra ottiene la maggioranza assoluta. La premier uscente ha confermato che rimarrà in carica fino al 7 febbraio 2023. Il partito laburista eleggerà un nuovo leader entro tre giorni, per Bloomberg si sarà pronti alla votazione già il 22 gennaio. Saranno necessari almeno i due terzi dei voti.