Notizia sconcertante quella di qualche ora fa, che ha visto il Tribunale di Milano sottoporre a misure cautelari ben sei persone, ovvero cinque maestre (più la titolare) di un asilo nido di Vanzago. L’accusa è quella di maltrattamento sui bambini.
Sono adesso in corso le indagini, anche in base alle tante dichiarazioni rilasciate.
Asilo nido di Vanzago: bambini terrorizzati
È successo a Vanzago (in provincia di Milano), in un normale pomeriggio di Gennaio. Il Tribunale di Milano ha sottoposto a misure cautelari ben cinque maestre e la titolare dell’asilo nido, accusate di maltrattamenti su minori.
A segnalare l’accaduto sono state delle stagiste, che hanno manifestato dubbi sui metodi che utilizzavano le collaboratrici. I carabinieri di Legnano si sono dunque recati sul posto e hanno constatato che nelle aule i bimbi subivano spintoni, schiaffi e violenze. Questo ha fatto scattare la misura dell’obbligo di presentarsi quotidianamente alla polizia e il divieto di esercitare la propria professione.
Le testimonianze
Una notizia che lascia tutti sorpresi e amareggiati e che si è potuta scoprire grazie al buon senso delle stagiste, le quali si sono rivolte alla polizia. Le stesse hanno poi rilasciato delle dichiarazioni, raccontando ciò che avevano visto:
“Bimbi terrorizzati, piangevano ininterrottamente. Educatrici che urlavano a pochi centimetri dai bambini che di fatto venivano terrorizzati e iniziavano a piangere ininterrottamente. Poi, i lanci di ciabatte e di giocattoli contro di loro con frequenza quotidiana. Lo stesso cucchiaio utilizzato per farli mangiare tutti e lo stesso bicchiere per farli bere, anche se erano malati. Bimbi che venivano lasciati per ore sporchi con indosso i propri bisogni“.
Secondo quanto trapelato dalle indagini, sono almeno 17 i bambini vittime di violenza. A confermare l’illegalità – e l’immoralità – commessa dalle cinque maestre e della titolare, gli stessi poliziotti. Si attende dunque di sapere quale sarà la pena per le sei colpevoli di tale reato.