I risultati delle Regionali in Lombardia, nonostante il boom dell’astensionismo, hanno dato ragione ancora una volta al centrodestra. E andando a guardare il profondo Nord-Ovest, una sorpresa positiva per Giorgia Meloni è ad Arconate, dove Fratelli d’Italia va oltre il 40%.
Arconate, Fratelli d’Italia fa il 43%
Qui Fratelli d’Italia ha fatto il boom grazie anche alla presenza sul territorio di Mario Mantovani, politico di lungo corso che da diversi anni fa sentire la sua presenza sul territorio.
Fratelli d’Italia, infatti, è schizzata ad Arconate a percentuali bulgare: 43,39%. La Lega, invece, qui raccoglie il 14,48% mentre Forza Italia prende soltanto il 4,55%. A tallonare il partito di Silvio Berlusconi c’è però la lista di Attilio Fontana (attorno al 4,11%) seguita dalla lista di Noi Moderati all’1,17%.
Mario Mantovani e la politica
Mario Mantovani, attualmente in Fratelli d’Italia, si è fatto conoscere per aver iniziato la sua carriera politica militando in Forza Italia e facendosi conoscere prima come sindaco di Arconate e poi come sottosegretario di Stato alle infrastrutture nel Governo Berlusconi IV. Nel partito fondato da Silvio Berlusconi, però, ha anche ricoperto il ruolo di vicepresidente della Regione Lombardia e assessore alla sanità nel periodo in cui Roberto Maroni è stato governatore della regione. Proprio in questi anni, precisamente nel 2015, fu arrestato per corruzione, concussione e turbativa d’asta e condannato in primo grado a oltre 5 anni; successivamente, dopo circa sette anni, è stato assolto in secondo grado con formula piena.
Nel 2018, dopo una lunghissima militanza in Forza Italia, è passato a Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni. La figlia, Lucrezia, è attualmente parlamentare di Fratelli d’Italia.