Superbonus, nel pomeriggio di lunedì 20 febbraio il governo ha incontrato i rappresentati delle Associazioni coinvolte nel blocco della misura che tanto ha scatenato polemiche.
Superbonus, le indicazioni del Governo
Nel pomeriggio di lunedì 20 febbraio a Palazzo Chigi, i rappresentanti dell’Associazioni di categoria hanno incontrato il Governo. Infatti sono stati convocati Ance, Confindustria, Confedilizia, Confapi, alleanza delle Cooperative Italiane. “Oggi abbiamo migliaia di aziende – aveva dichiarato la premier– che rischiano il tracollo e siccome l’abbiamo ereditato noi questo problema, adesso dobbiamo cercare una soluzione, per evitare che migliaia di aziende rischiano il tracollo” e “difendere il bilancio pubblico”.
Al termine dell’incontro, il ministro dell’economia Giorgetti, come hanno riferito i partecipanti, ha indicato la disponibilità ad intervenire attraverso le banche con il meccanismo della compensazione con gli F24.Dunque, la strada sembra essere unica con le parti che sono rimaste contente a metà.
Le reazioni dell’Associazioni di categoria
“Siamo soddisfatti, – ha dichiarato la presidente dell’Ance, Federica Brancaccio, al termine dell’incontro con il governo – abbiamo trovato apertura e grande consapevolezza da parte del governo che vanno sbloccati i crediti pregressi, quindi un’apertura all’F24 che era una proposta nostra e di Abi, e un tavolo immediato per il futuro. Il Governo è consapevole che le misure vanno prese rapidamente”. “Si è ragionato sulla possibilità di consentire eventualmente lo sconto in fattura per alcune fasce di reddito e per gli incapienti” ha aggiunto Brancaccio. Si è anche fatto “giusto un accenno all’eventuale disponibilità di Cdp”. Ance ha anche chiesto “un’apertura da parte delle partecipate a comprare i crediti pregressi”.