Il bilancio aggiornato delle vittime del terremoto in Turchia e in Siria sale a 42.310 mila vittime. Un bilancio spaventoso, che è riferito dall’agenzia per le emergenze e i disastri turca Afad.
Terremoto Turchia e Siria: bilancio di 42 mila vittime dal 6 febbraio
Le scosse di terremoto che hanno devastato il sud est della Turchia, e parte della Siria il 6 febbraio hanno lasciato sul campo parecchie vittime, molte di più di quelle che si poteva immaginare. Almeno 6 persone poi sono morte a causa di altri due terremoti, di magnitudo 6.4 e 5.8, che sono stati registrati lunedì sera ad Hatay, una delle province più colpite dal primo sisma. Il bilancio è stato riferito dall’agenzia per le emergenze e i disastri turca Afad.
Una delle poche note positive è il salvataggio dalle macerie di una piccola sopravvissuta per miracolo al violento terremoto in Siria rimanendo attaccata al cordone ombelicale della madre morta. È stata a sua volta dottata dagli zii e si chiamerà d’ora in avanti non più Aya ma Afraa, come sua madre. Ora è in buona salute e sta bene.
Le scosse di terremoto successive
Le scosse di terremoto che si sono registrate sono 116, comprese quelle definite “scosse di assestamento” registrate dopo i due terremoti di magnitudo 6.4 e 5.8. Sono invece 7.242 le scosse di assestamento registrate in tutto dopo il sisma del 6 febbraio, di cui 41 con magnitudo tra 5 e 6 e 450 con magnitudo tra 4 e 5.