Naufragio Calabria, Elly Schlein attacca Matteo Piantedosi: “Parole indegne e disumane, mi unisco a chi chiede le sue dimissioni”.
Naufragio Calabria, Schlein attacca Piantedosi: “Parole indegne, si dimetta”
La nuova segretaria del PD Elly Schlein ha commentato il tragico naufragio di migranti in Calabria, criticando aspramente il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. La Schlein ha richiesto le dimissioni del Ministro insieme al deputato Riccardo Magi di +Europa, Filiberto Zaratti di Alleanza Verdi e Sinistra, e Alfonso Colucci del Movimento 5 Stelle.
“Attendiamo fiduciosi delle indagini della magistratura.” -ha affermato la politica di fronte alla Commissione Affari costituzionali della Camera- “Ma dal punto di vista politico mi unisco alle voce dei colleghi che mi hanno preceduto e che suggeriscono le sue dimissioni e dalla presidente Giorgia Meloni una profonda riflessione. Anche sul ministro Salvini e sul ministro Giorgetti”. In particolare, la neosegretaria ha contestato le parole di Piantedosi “apparse a tutta Italia indegne, disumane e inadeguate al ruolo ricoperto”.
Elly Schlein ha infine chiesto a gran voce l’intervento della Presidente del Consiglio, sia sulla strage di Crotone che per il pestaggio di Firenze: “C’è un’altra assenza grave, quella della voce di Giorgia Meloni. Non solo su Crotone ma anche su quanto accaduto a Firenze. Bisogna chiamare le cose per quello che sono: è stata una aggressione squadrista, e stigmatizzo anche le parole del ministro Valditara“.
Le pressioni della segretaria del PD: “La strage era evitabile”
Nel corso del suo intervento, la segretaria del PD ha preteso spiegazioni sulle circostanze che hanno portato alla strage: “Chiediamo che siano chiarite le precise dinamiche. Le dichiarazioni di queste ore del comandante Aloi, che si poteva intervenire, che il mare era forza 4 e non forza 7, indicano che le motovedette potevano intervenire con quel mare, ma che non c’è stato l’intervento che poteva evitare strage. Sono passate 7 ore dalla comunicazione di Frontex alle 22 di sabato. Vogliamo sapere la precisa comunicazione. Perché sappiamo che Frontex aveva segnalato una significativa presenza termica sul barcone, che significa che c’erano molte persone. Tanto è vero che ci sono stati due tentativi di salvataggio da parte della Guardia di Finanza”.