Attimi di paura a Monza nella giornata di Domenica, dove un uomo interrompe la messa insultando il prete e cominciando a spogliarsi. È dovuta intervenire la polizia che ha allontanato il 55enne marocchino.
Dopodiché è stato portato in Questura per conoscere le sue generalità.
Interrompe la messa con frasi in arabo, paura a Monza
È successo a Monza, nella Chiesa delle Sante Maria, Maddalena e Teresa. Un uomo ha interrotto la funzione cominciando a urlare frasi in arabo e preoccupando i presenti. In evidente stato di alterazione, si è fermato di fronte all’altare e ha impedito al parroco di svolgere la sua funzione. Quest’ultimo, insieme ad una suora e alla madre superiora, ha deciso di chiamare la polizia, in modo tale che potesse intervenire.
Giunti sul posto, i poliziotti hanno scorto il marocchino che minacciava i fedeli e il parroco, impedendo la ripresa della Santa messa. Dopodiché è stato bloccato dalle forze dell’ordine mentre era in procinto di togliersi i vestiti. Una volta preso, è stato condotto in Questura, così da conoscere le sue generalità.
Si è scoperto che l’uomo è un marocchino irregolare di 55 anni, molto noto alle forze dell’ordine per numerosi reati, quali violazione di domicilio, guida in stato di ebrezza e maltrattamenti in famiglia. A questi si aggiungono lesioni personali e, in più occasioni, resistenza a pubblico ufficiale. Per questo motivo già in passato gli era stato revocato il permesso di soggiorno ed era stato disposto da Marco Odorisio (Questore di Monza e della Brianza), l’accompagnamento a Roma, presso il Cpr, circa una settimana fa. Era stato poi dimesso poiché mancava la convalida del trattenimento da parte del Giudice di Pace della capitale.
Visti i precedenti e il recente avvenimento, il marocchino di 55 anni dovrà rispondere delle proprie azioni. Dopo aver provato a interrompere la funzione, mostrando un tasso alcolemico superiore alla media, verrà allontano dall’Italia e rispedito nel suo paese.