Silvio Berlusconi in terapia intensiva, le voci sulla leucemia e le parole di Antonio Tajani: “Condizioni stabili, ci saluta e raccomanda il massimo impegno in Parlamento”. Il Ministro degli Esteri e numero due di Forza Italia rassicura il pubblico: “Parla, ha trascorso bene la notte. Siamo ottimisti”.
Si parla di leucemia per Silvio Berlusconi, Tajani: “Condizioni stabili”
C’è ancora preoccupazione attorno alle condizioni di salute di Silvio Berlusconi, ricoverato nella giornata di ieri all’Ospedale San Raffaele di Milano nel reparto di terapia intensiva cardiochirurgica. Non c’è ancora una diagnosi confermata circa il male che affliggerebbe l’ex premier, ormai 86enne. Secondo alcune voci riportate dall’agenzia di stampa Reuters, il Cavaliere soffrirebbe di una polmonite causata da una leucemia.
In base alle indiscrezioni, i medici del San Raffaele gli avrebbero diagnosticato la grave malattia del sangue durante le sue ultime visite di controllo a fine marzo. Tesi confermata anche dal Corriere della Sera, secondo il quale anche il suo ricovero precedente era legato a tale patologia. In mattinata il primario dell’ospedale milanese, Alberto Zangrillo, dovrebbe rivolgersi alla stampa con aggiornamenti e conferme sullo stato di salute di Silvio Berlusconi.
Nel frattempo il Ministro degli Esteri e vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani ha cercato di rassicurare il partito e i suoi elettori: “Ho parlato stamani con il professor Zangrillo, e mi ha detto che il presidente Berlusconi ha trascorso una notte tranquilla. Le sue condizioni sono stabili. Era lucidissimo, in forma, e poi c’è stato questo evento che lo ha portato al ricovero ma, ripeto, parla, la notte l’ha trascorsa bene, le condizioni sono stabili. Quindi vogliamo tutti essere ottimisti.”.
Le richieste dell’ex premier dall’ospedale: “Raccomanda il massimo impegno”
Tajani si è rivolto al suo partito con ottimismo: “La nostra guida non molla mai. Altre volte siamo stati preoccupati, come per l’intervento a cuore aperto, chissà cosa doveva accedere, e poi è ancora lì”. Il numero due di FI ha poi incitato i suoi colleghi a dare il massimo: “Il modo migliore per essergli vicini, per quanto riguarda noi di Forza Italia è lavorare, perché in questi giorni ci ha chiesto di impegnarci per rinforzare l’organizzazione del partito e la nostra presenza politica, in vista delle amministrative di maggio e delle Europee. Addirittura dicendo di impegnare parlamentari, sindaci e consiglieri sul territorio per una presenza ancora più capillare.”.
Il Ministro ha quindi riferito un messaggio da parte di Berlusconi ai membri di Forza Italia: “Ha rivolto un affettuoso saluto e ha raccomandato il massimo impegno in parlamento, al governo e in Forza Italia perché ‘il Paese ha bisogno di noi! Tutti gli hanno assicurato che non mancheranno di essere più attenti, ligi e presenti nel seguire le sue indicazioni, in attesa che si ristabilisca presto e torni a essere il combattente di sempre”.