Il mese di Aprile continua a regalare nuove canzoni e il panorama musicale italiano si amplia sempre di più. Nitro presenta il suo nuovo singolo dal titolo In Heaven, cantato insieme ad Ernia.
Si unisce così alla lista degli artisti che hanno pubblicato una nuova canzone.
In Heaven, il testo dell’ultimo singolo di Nitro
Dopo Paola Turci – con Fiore di ghiaccio – e Francesco Gabbani – con L’Abitudine – arriva Nitro, seppur con un genere completamente diverso. Il rapper italiano torna così a far parlare di sé e, insieme a Ernia, si racconta nel nuovo singolo In Heaven.
Il 30enne, che si definisce l’outsider della musica italiana, si mostra senza filtri e, dopo aver pubblicato il suo ultimo album (appunto Outsider), mostra le varie canzoni. Con In Heaven ha raccolto già molti consensi, superando le 52.000 views su YouTube in circa 24 ore.
Di seguito il testo del singolo In Heaven di Nitro:
Hai puntato in faccia la mia glock lirica,
E boom sibila
Ernia fra non rappa pontifica, in classifica
Apri la bocca bevi ansia liquida, mortifica
Fatti il segno della croce e poi posticipa o si scivola
Per due pezzi pop ora son pop, pensa che palle
Se di me sai il pop è perché bro, sei di quel target
Che domande, non faccio giri di parole
Perché se ne metto troppe poi ti cala l’attenzione
Sono un best selling, che ti perdi
Mi cade l’occhio sopra certi culi, Katy Perry
Il rap in ita attira i minorenni, tipo R Kelly
Quindi sputtano i miei fratelli frate come Harry
Dal mio pensiero fra ci estraggo il dinero come col greggio
Se c’hai da ridire è perché al mio posto faresti peggio
No non mi correggo, per un commento nel quale ragli
Che per te è tutta una mafia finché tu non ci guadagni
Chi mi ha abbandonato l’ho rincontrato sotto altre vesti
Tornan tutti frate come chi tiene due piedi destri
Io perdono se mi serve e poi fanculo
Finché metto tanti cerchi dopo l’1, che ci sembra scritto Google
A me non basta che tu mi dia del fenomeno
Sai si alza il cash, lo so come ritornano
AH AH BEH tu vuoi farla a me? Penso namastè
Però spero un po’ che muoiano
Ho soltanto me e il microfono
Sai si alza il cash, lo so come ritornano
AH AH beh tu vuoi farla a me? Penso Namastè
Però spero un po’ che muoiano
Come può essere la cura se ci annienta,
come può essere cultura se cancella,
anche nella paura la penna mi protegga,
se morire da soli è la natura di una stella…
E ora che posso faccio più di così,
poveri illusi vi ho confusi ma rimango ancora un Uzi sul mic,
eravamo esclusi senza un identikit,
guardo i tuoi figli rappusi dopo una decade chi ride di chi?
Scrivi “the pen is on the table”, mandalo alla tua label,
ti ha reso famous fottendoti come Kanye con Taylor,
non vedo chi ho di fronte, ma temo i giorni in forse,
prima che lo skyline rubasse al cielo l’orizzonte
Homie accendi i neuroni, questa non è una fake news
se fai un lavoro che odi per noi il venduto sei tu! uh!
tu dopo un tour già vorresti la servitù?
picchiamo quello che ti scrive i testi e poi non rappi più
sarò il messia che volete, se pagherete,
ma ora che potete perché nessuno tira le pietre?
in rete dicono flop, è il popolo, non un hater,
se quest’anno sarai il G.O.A.T., il prossimo sei “overrated e pop”!
Come puoi essere la cura se ci annienta?
Come può essere cultura se cancella?
È tutto un ciclo,
dal detestare chi è nato ricco a diventare ricco fino a farmi schifo!
A me non basta che tu mi dia del fenomeno
Sai si alza il cash, lo so come ritornano
AH AH BEH tu vuoi farla a me? Penso namastè
Però spero un po’ che muoiano
Ho soltanto me e il microfono
Sai si alza il cash, lo so come ritornano
AH AH bad tu vuoi farla a me? Penso namastè
Però spero un po’ che muoiano