Nel Milleproroghe abbiamo stanziato 380 milioni per tagliare le liste d’attesa mentre lavoriamo per una riforma del sistema. Fatemi dire che è inaccettabile che ci siano Regioni che hanno già impegnato questi fondi e altre che restano invischiate in ritardi, lungaggini e giri di parole. Inaccettabile”. Lo ha detto il ministero della Salute Orazio Schillaci durante il question time alla Camera.
Il ministro: “La Sanità che abbiamo trovato è ingolfata”
“La Sanità che abbiamo trovato è ingolfata. Non certo per il Covid che ha solo mostrato le debolezze di un sistema disorganizzato e spesso lontano dall’articolo 32 della Carta costituzionale”, ha aggiunto.
Terapie del dolore, Schillaci: “Il ministero della Salute ha attivato una specifica indagine”
Tra gli altri temi toccato, Schillaci ha anche parlato di terapie del dolore: “Il ministero della Salute ha attivato una specifica indagine sull’accesso alla terapia del dolore e alle cure palliative, con l’invio di un questionario a regioni e province autonome. Vi è stata rispondenza al 100 per 100 dei dati richiesti e si è provveduto al sollecito delle 4 regioni che non hanno risposto“. La legge 38, ha precisato, “garantisce il diritto del malato ad accedere a cure palliative e terapia del dolore, rappresentando un punto fermo normativo preso a modello a livello internazionale”. Al termine della rilevazione, ha concluso, “che sarà esaminata dalla apposita Sezione del Comitato Tecnico Sanitario, che ha finora fornito il supporto tecnico previsto dalla normativa di riferimento, saranno redatti i programmi regionali da approvare in seno al Comitato LEA“.