Il problema del centrodestra al governo non è che sono dei neofascisti. Il problema del centrodestra, specie dalle parti di Roma e dintorni (ma non solo), è che fa scelte a volte incomprensibili, proprio per evitare l’accusa di lottizzare tutto, quando in effetti la lottizzazione maggiore, negli ultimi anni, è stata fatta proprio dalla parte opposta. Niente da eccepire, per carità: un Paese si governa non solo con le idee, ma anche con gli uomini.
La strana nomina di Gasbarra alla guida dell’Eur
Proprio per questo la nomina di Enrico Gasbarra, 61 anni, ex presidente della Provincia di Roma, parlamentare ed europarlamentare, alla presidenza dell’Eur, l’ente che gestisce gran parte del patrimonio immobiliare del quartiere oltre che la Nuvola di Fuksas, fa un certo effetto. Gasbarra è infatti un Pd dichiarato, è un politico a tutto tondo e di professione. E infatti a spingerlo è stato Roberto Gualtieri, il sindaco di Roma. Tutto bene, per carità. Viene però da chiedersi perché il MEF, che invece è governato dal centrodestra, che ha il 90 per cento delle quote, decide di dare a un uomo del Pd il governo di una parte importantissima di Roma. Peraltro dopo aver preso abbondantemente tempo, di rinvio in rinvio. Gioverebbe capire che non governare e non mettere uomini per governare laddove serve, è assai peggio di provare a governare con gli uomini che si hanno.