Certi amori prima o poi finiscono. Anche quelli più solidi e duraturi. Basta poco che qualcosa rompe l’idillio. È il caso della love-story tra Diego Pablo Simeone e l’Atletico Madrid. Una storia che va avanti ormai da più di 12 anni e sembrava a un certo punto indissolubile. Ed invece qualcosa si è guastato tra la dirigenza dei Colchoneros e il Cholo, non più così intoccabile dalle parti della Madrid rojablanca. Meglio restare sintonizzati e fare attenzione, perché l’addio del tecnico argentino potrebbe scatenare il valzer delle panchine a livello europeo.
Simeone vanta estimatori in Inghilterra da anni
Simeone vanta estimatori in Inghilterra da anni e l’estate prossima potrebbe essere la volta buona per confezionare il salto Oltremanica. D’altronde a Madrid il feeling con il presidente Enrique Cerezo non è più quello dei tempi d’oro e soprattutto negli ultimi mesi sono sbocciati i primi contrasti. Dalla gestione di un talento come Joao Felix all’eliminazione ormai prossima ai gironi di Champions League.
L’Atletico starebbe già pensando a un possibile erede del Cholo
Situazioni in cui il rapporto è andato pian piano sgretolandosi. Tanto che l’Atletico starebbe già pensando a un possibile erede del Cholo: quel Luis Enrique intenzionato a dire addio alla Seleccion spagnola dopo la Coppa del Mondo in Qatar. E allora l’ex Barça può diventare la prima scelta nelle prossime settimane. Il che rappresenterebbe una vera e propria rivoluzione copernicana, considerate le filosofie di gioco quasi antitetiche tra i due. E chissà che anche in Serie A qualcuno come Juventus o Inter non possa pensare al Cholo. Difficile visto lo stipendio monstre che percepisce attualmente nella capitale iberica. A meno che nella Milano nerazzurra non ci sia nei prossimi mesi un cambio di proprietà.
Più facile che il Cholo alla fine approdi nella ricca Premier
Presto però per avventurarsi in ragionamenti del genere. Più facile che il Cholo alla fine approdi in quella ricca Premier che da anni lo tenta e corteggia. Perché anche se nell’ultimo biennio non ha incantato Simeone resta comunque uno dei tecnici più vincenti degli ultimi lustri tanto da vantare in bacheca 2 Liga, 2 Europa League e 2 finali di Champions League perse. L’unico acuto mancato per entrare nella leggenda, seppur in entrambi i casi abbia perso all’ultimo atto della competizione contro un Real Madrid più forte (c’era un certo Cristiano Ronaldo al top della carriera…) e oltre il novantesimo (la prima volta ai supplementari nel 2014, la seconda nel 2016 ai calci di rigore).