Ci sono cose che capisco poco, francamente. Questi influencer o roba del genere che si inventano avventure mirabolanti del tipo: da Napoli a Milano in treno per lavorare con lo stipendio di una bidella, oppure da Londra a Milano per pagare una pizza meno da Domino’s.
Ultimo esempio di clickbaiting? Oppure coglionaggine diffusa?
Potevo capire la questione della bidella, fino ad un certo punto. Gli ingredienti per la perfetta storia acchiappaclick c’erano tutti: la povera sventurata che vuole lavorare a tutti i costi e smentisce gli stereotipi facendo viaggi che manco Stachanov. Poi si è rivelato tutto il contrario: una storia che faceva acqua da tutte le parti e che ha confermato tutti ma proprio tutti gli stereotipi.
Perché di questo passo inizieremo a fare i viaggi per mangiare il cuscus in Marocco…
Ma adesso, lasciando stare il caso della bidella influencer che ultimamente fa la scandalizzata perché l’hanno ampiamente spernacchiata, perché mai dovrebbe interessarci un pazzoide di nome Ryan che prende un volo low cost e viene a Milano a mangiare la pizza perché costa meno che a Londra? Per denunciare il costo delle pizzerie a Londra? E’ questa l’ultima tendenza? Perché di questo passo inizieremo a fare i viaggi per mangiare il cuscus in Marocco, andremo in Turchia a mangiare il kebab e in Albania a farci curare i denti. Ah cavolo, questo avviene già. Ma quella, giustamente, è un’altra storia.