Katia Ricciarelli si è confessata al Grande Fratello Vip, in diretta su Canale 5. Ha raccontato di essere stata molto gelosa di Pippo Baudo: “Lui aveva quelle vallette, le più belle d’Italia! Gli controllavo anche la tasche“.
Il rapporto con la madre
Durante la puntata del Grande Fratello Vip andata in onda ieri 15 novembre, Katia Ricciarelli ha ripercorso la propria vita in un racconto intimo e a cuore aperto. Ha rivelato alcuni particolari della sua infanzia, dello studio in conservatorio e del rapporto con la mamma. “Per lei ho fatto tutto – ha esordito il soprano – Io lavoravo per lei a me i soldi non importavano davo tutto a lei. Le ho comprato un castello perché se lo meritava. Quando stava morendo però io ero ad un concerto. Ho cantato la sua aria preferita e sono corsa a Spoleto da lei. Sono arrivata e lei era appena entrata in coma. Io le ho detto (e lo potete chiedere anche a mia sorella): ‘Mamma non lottare lasciati andare‘, volevo vedere finalmente la serenità sul suo viso“.
Katia Ricciarelli gelosa di Pippo Baudo
Successivamente la cantante si è soffermata nel racconto delle sue relazioni e del suo rapporto con Pippo Baudo, con cui la soprano del ’46 è stata sposata dal 1986 al 2004. Con il primo amore, Carreras, dice Katia Ricciarelli, “eravamo gelosissimi l’un l’altro, io ero diventata matta per lui. Mentre stavamo insieme era sposato, ma per me non era un problema. Io lo amavo talmente tanto che credevo che il problema della moglie dovesse porselo lui, non io“. Dopo l’amore burrascoso arriva Pippo Baudo.
“Pippo, che intanto saluto – ha detto lei in diretta su Canale 5 – è stato molto importante. Nell’85 eravamo innamoratissimi. Avevo detto basta uomini e 5 mesi dopo ero sposata”. “Però la gelosia con Pippo era alle stelle, io so di certe sceneggiate…”, ha incalzato allora il conduttore Alfonso Signorini. “Lui non era geloso ma io sì, che vallette che aveva! Erano le più belle d’Italia e io ero gelosa come una pazza, guardavo dentro le tasche ma non ho mai scoperto niente”, ha risposto Katia Ricciarelli. Per poi aggiungere: “Gli dico che sono felice di avere ripreso a parlare con lui perché comunque dopo 18 anni di matrimonio, non dobbiamo essere separati. Dobbiamo parlarci ogni tanto. Ti voglio bene e ti rispetto, Pippo”.