Siracusa, bambino colpito in testa da un proiettile vagante: è gravissimo. Al momento è ricoverato all’Ospedale Garibaldi di Catania. Il bambino si è ritrovato nel mezzo del fuoco incrociato di una sparatoria a Noto.
Siracusa, bambino colpito in testa da proiettile vagante: ricoverato in fin di vita
Un proiettile vagante ha colpito in testa un ragazzino a Noto, in provincia di Siracusa. È successo in via Platone, mentre il bambino si trovava in auto, in compagnia della famiglia. Un individuo ancora non identificato ha esploso due colpi verso l’automobile dei genitori, uno dei quali ha colpito il minore in testa. Un vero e proprio agguato, avvenuto in circostanze ancora ben poco chiare. I genitori sono subito corsi al pronto soccorso dell’Ospedale di Noto. Il ragazzino è stato poi trasferito e ricoverato all’Ospedale Garibaldi di Catania.
Le indagini: gli inquirenti interrogano i testimoni
Salvatore Grillo, pubblico ministero della procura di Siracusa, ha aperto le indagini sull’accaduto. Inizialmente gli inquirenti credevano che il colpo di pistola fosse stato esploso in auto per errore. Al momento l’ipotesi privilegiata è quella dell’agguato. Gli investigatori stanno ascoltando le testimonianze dei familiari e controllando i video di sorveglianza della zona, nel tentativo di fare chiarezza sulle circostanze che hanno portato alla sparatoria.
Le indagini per il momento procedono a rilento, ostacolate dalla reticenza dei testimoni, che sembrerebbero far parte dei Camminanti o Siciliani Erranti, un gruppo nomade diffuso in Sicilia. Secondo gli inquirenti, chi ha sparato lo ha fatto con l’intenzione di uccidere, anche se non è ancora chiaro chi fosse il bersaglio designato.