Non c’è che dire: gli studenti che escono dall’università di Milano-Bicocca trovano una corsia preferenziale nella ricerca di un lavoro qualificato. L’ateneo sorto sulle ceneri della fabbrica della Pirelli ha deciso di finanziare alcuni progetti straordinari con un investimento di 480mila euro. Tra questi, un dispositivo al plasma per sanificare l’aria degli ambienti chiusi, un algoritmo basato sull’analisi del DNA per la tracciabilità del pescato che permetterà di scongiurare frodi alimentari, la messa a punto di una strategia che combina realtà virtuale e psicologia per consentire agli anziani di sentirsi più sicuri alla guida dell’automobile. Nove le proposte selezionate nell’ambito del bando “Bicocca Starting Grants” su un totale di 25 progetti provenienti da 13 dipartimenti diversi. L’Ateneo dà vita così a un incubatore di idee di ricerca e innovazione favorendo la collaborazione tra dipartimenti diversi e sostenendo il percorso di carriera degli assegnisti, giovani studiosi che hanno conseguito il dottorato ma che non sono ancora ricercatori di ruolo. I nove vincitori del Premio guideranno altrettanti team di ricerca multidisciplinari. I progetti partiranno a gennaio 2021 e avranno una durata di dodici mesi. Trascorso il primo anno, quelli ritenuti scientificamente più rilevanti per le attività svolte e per la capacità del gruppo di raccogliere finanziamenti anche all’esterno dell’Ateneo potranno contare sul rinnovo che prevede un ulteriore finanziamento, per un investimento complessivo di 720mila euro.
(Foto: Unimib)