Accelerano gli investimenti del Gruppo per la transizione energetica e la decarbonizzazione del Paese.
A2A ed e-distribuzione, società del Gruppo Enel attiva nella distribuzione di energia elettrica, hanno firmato un contratto di compravendita relativo al ramo di rete elettrica gestito da e-distribuzione in alcune aree della Lombardia nelle province di Milano e Brescia. Tale accordo consentirà al Gruppo A2A di valorizzare le sinergie territoriali e di accelerare gli investimenti necessari alla transizione energetica.
In particolare, l’operazione prevede l’acquisizione da parte di A2A del 90% di una società di nuova costituzione cui saranno conferiti gli asset di distribuzione elettrica di e-distribuzione della provincia di Milano (con esclusione di pochi comuni della cintura Nord) e, nel bresciano, della Valtrompia, per un totale di circa 800.000 POD, circa 5.000 km di cavi in media tensione, oltre 12.000 km cavi in bassa tensione, circa 9.500 cabine secondarie e 60 cabine primarie. Si prevede che, contestualmente al perfezionamento della compravendita (closing), sarà stipulato tra A2A ed e-distribuzione – che deterrà il restante 10% della società – un patto parasociale che, tra le altre cose, includerà un meccanismo di clausole incrociate di opzione di acquisto e di vendita aventi ad oggetto la partecipazione del 10%, esercitabili a partire dal primo anniversario del closing.
Mazzoncini: “Acceleriamo sulla decarbonizzazione”
Per il Gruppo A2A l’operazione incrementerà del 70% circa i POD elettrici installati nel 2023, passando da circa 1.3 milioni a circa 2.1 milioni, in un’area della Lombardia dove il Gruppo è già presente nella distribuzione elettrica, consentendo così importanti sinergie industriali. L’operazione permetterà, inoltre, di realizzare e remunerare maggiori investimenti per circa 1,4 miliardi di euro entro il 2035 sulla rete di distribuzione elettrica, a supporto della transizione energetica e in coerenza con il piano strategico e gli obiettivi di decarbonizzazione. “Abbiamo compiuto un passo molto importante per la crescita del Gruppo nella gestione di infrastrutture strategiche a sostegno del processo di elettrificazione dei consumi. – ha commentato l’Amministratore Delegato di A2A, Renato Mazzoncini – Con questa operazione acquisiamo asset rilevanti, confermando l’obiettivo di accelerare gli investimenti nelle reti elettriche, favorendo la decarbonizzazione del Paese e creando valore per le comunità, in linea con il nostro piano industriale”.
Operazione di fusione: dettagli e prospettive per il 2024
Si prevede che l’operazione sia perfezionata entro il 31 dicembre 2024, una volta soddisfatte alcune condizioni sospensive, tra cui il rilascio dell’autorizzazione antitrust e dell’autorizzazione Golden Power. Il prezzo base dell’operazione è pari a Euro 1.216.800.000 per il 90% della società di nuova costituzione, da adeguarsi alla data di perfezionamento dell’operazione in base a un meccanismo di aggiustamento prezzo tipico per questo tipo di operazioni. A2A ha inoltre sottoscritto con e-distribuzione un Memorandum of Understanding non vincolante finalizzato a valutare eventuali cessioni di alcune reti di distribuzione elettrica attualmente nella titolarità del gruppo A2A, fuori dalle province di Milano e Brescia.